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Colonie feline nel mirino
Minacciate le oasi feline. Scatta un esposto alla polizia municipale.
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| Colonia felina sulla via del vecchio canalone |
Colonie feline nel mirino. Tra atti vandalici e episodi di intolleranza sta diventando sempre più complicata la vita per chi si occupa degli animali tra le strade.
Nei giorni scorsi è stata presa di mira la piccola comunità di gatti alle spalle del camposanto. Una piccola casetta in legno per fungeva da riparo per i randagi è stata buttata giù. Sparite le ciotole per il cibo e l’acqua.
«Non è la prima volta che succede», lamenta Franca Spanu, vice presidente dell’associazione A-mici di Matisse che ha protocollato un esposto alla polizia municipale. «Mi occupo di quella colonia nella via dell’ex canalone da sei anni. Ho provveduto a mie spese a sterilizzare più micie possibili e a trovare una casa ai piccoli nati – racconta la gattara - Da trenta unità oggi è passata a sei. Nessuno in zona si è mai lamentato perché sto molto attenta alla pulizia».
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| la colonia oggi |
I problemi sono cominciati nell’ultimo anno con l’arrivo, in un terreno attiguo, di una famiglia che mal sopporta questa presenza. «Vengo ripetutamente minacciata – si sfoga Franca Spanu – e da un mese non riesco a dare il cibo ai gatti serenamente. Ho cercato il dialogo inviando per iscritto un invito alla collaborazione. Per tutta risposta mi hanno distrutto la colonia». L’associazione da tempo ha chiesto il riconoscimento ufficiale di questo piccolo insediamento di mici. Ma in comune tutto tace, mentre le regole indicate nella disciplina per la tutela degli animali da affezione continuano a essere calpestate.
Le stesse difficoltà le vivono tutti i volontari che si sono sostituiti alle istituzioni assenti. Per loro è stata una stagione particolarmente impegnativa per il crescente numero di abbandoni e maltrattamenti di cani e gatti. L’associazione A-Mici di Matisse ritiene che sia arrivato il momento anche ad Alghero di istituire un ufficio specifico per salvaguardare i diritti degli animali.
L'assessore all'Ambiente Chiara Rosnati ha garantito che a settembre incontrerà le associazioni animaliste per ascoltare le richieste e trovare delle soluzioni condivise. Servono risposte a breve, medio e lungo termine. Immediatamente c'è da affrontare l'emergenza delle oasi feline minacciate nonostante le leggi di tutela, ma si deve riprendere a parlare con la nuova amministrazione anche del progetto del parco - canile e di un gattile comunale.
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