Per una notte il quartiere di sant'Agostino diventa il cuore della città.
Il concerto del cantante sardo Valerio Scanu ha richiamato nel rione una grande folla. Tra il pubblico non solo adolescenti ma spettatori di tutte le età.
E sei i più giovani, molti dei quali arrivati da ogni parte dell'Isola e oltre mare, hanno dormito dalla notte prima, in piazza, per monopolizzare i posti sotto il palco, tanti anziani nella serata di sabato sono usciti di casa con la seggiola sotto braccio per assistere alla performance dell'artista ex Amici.
Un momento del concerto di Valerio Scanu
alla festa di sant'Agostino
Lo show è slittato di oltre tre quarti d'ora rispetto all'orario di inizio, previsto per le 22, e un coro di fischi ha sollecitato l'uscita del cantante, accolto poi tra gli applausi.
La decisione del Comitato dei festeggiamenti in onore di sant'Agostino di puntare su questo nome non da tutti è stata apprezzata inizialmente. Ma il tutto esaurito in quella piazza sempre vuota ha dimostrato, dopo il successo dello scorso anno con i Tazenda, che è stata una scelta vincente perché ha centrato l'obiettivo di rendere protagonista, almeno per una sera, un rione che spesso lamenta la sua marginalità.
Da sottolineare che l'evento, così come tutti gli altri appuntamenti del programma, era gratuito ed è stato finanziato attraverso una lotteria e alcune sponsorizzazioni private, grazie al lavoro di un gruppo di volontari capitanati da Sara Piga.
La chiusura della festa patronale, aperta dai cantori in limba, è affidata alla musica popolare algherese.
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