Case popolari, la giustificazione di Canu non convince il Pdl
«La giunta Lubrano è responsabile della mancata partecipazione al Bando regionale per l'edilizia abitativa».
Case popolari |
Opposizione all’attacco: «Le bizzarre giustificazioni dell’amministrazione – scrivono in una nota i quattro consiglieri comunali del Pdl Marco Tedde, Gianni Martinelli, Michele Pais ed Ennio Ballarini - ci hanno indotti ad esercitare il nostro dovere di vigilanza che ci ha consentito di verificare la piena responsabilità della giunta Lubrano per il mancato inserimento in graduatoria regionale».
Secondo i quattro esponenti di minoranza i tempi erano più che sufficienti per partecipare ad un bando di questa importanza: « E poi, contrariamente a quanto affermato dall’assessore Canu –che lascia intendere che il Comune di Alghero non possiede immobili degradati da riqualificare- l’amministrazione comunale è proprietaria di un edificio degradato di circa 500 metri quadrati. in via S. Angeli, che secondo i parametri del Bando avrebbe consentito la realizzazione di 11 alloggi. Possiede altri 23 alloggi alla Pietraia e importanti superfici da riqualificare in via Tarragona».
Il Pdl cita l'esempio di Iglesias e Torpè: «A seguito della partecipazione al bando avranno 2.667.800 euro e 776.000 euro per recuperare immobili degradati da assegnare a famiglie bisognose. Ma anche altri Comuni hanno ottenuto risorse importanti attraverso questa possibilità».
L’amministrazione, secondo Tedde, Martinelli, Pais e Ballarini avrebbe anche avuto il tempo per reperire sul mercato immobili da recuperare: «Un bando di questa importanza avrebbe richiesto un impegno e un’attenzione straordinarie, piuttosto che capziose giustificazioni postume. In questi giorni si aprono i termini per ulteriori bandi regionali. Auspichiamo che la giunta Lubrano presti una maggiore attenzione agli unici strumenti che oggi possono dirottare risorse per il territorio algherese».
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