Esequie della Giustizia in silenzio ad Alghero
Intervento del capogruppo Pdl in consiglio comunale su chiusura tribunale.
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| Marco Tedde |
Mentre a Roma il sindaco Giovanelli ed i parlamentari galluresi occupano una sala del Ministero di Grazia e Giustizia per protestare contro la chiusura del Tribunale di Olbia, ad Alghero un fragoroso silenzio ammanta la chiusura del nostro Tribunale.
Quasi che l'eliminazione di un fondamentale presidio dello Stato non interessi ad alcuno.
La sede di Alghero, che ha un rapporto costi /produttività eccellente, merita di essere salvata.
Non è pensabile che questo territorio, che è stato abbandonato a se stesso dalla politica nazionale e sta attraversando una crisi economica che non ha precedenti, subisca un ulteriore impoverimento.
La imminente chiusura del Tribunale di Olbia ha provocato la ferma reazione di tutta la politica gallurese, col sindaco in prima fila ma con la determinata partecipazione dei Parlamentari della Gallura, senza distinzione di casacca.
Ad Alghero nulla di tutto ciò accade. Il sindaco Lubrano- da alcune settimane impegnato nella guerra delle poltrone che ha paralizzato l'amministrazione- ed i nostri parlamentari assistono inermi alla soppressione del Tribunale di Alghero.
Tutto ciò non è accettabile. Faccio un pubblico appello al sindaco Lubrano e all'on. Paolo Vella affinché si mettano a capo di tutte le forze politiche del territorio e dei parlamentari nazionali e regionali espressi dalla Provincia di Sassari, nonché dei rappresentanti degli avvocati, dell'economia e del sindacato, al fine di esercitare forme di protesta, anche clamorose, per premere sul Governo affinché si realizzi una riforma basata sull'efficienza del servizio giustizia che salvi il Tribunale di Alghero. Non vogliamo assistere in silenzio alle silenziose esequie della giustizia ad Alghero.
Marco Tedde è capogruppo consiliare del Pdl
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