Il patto di stabilità come una nassa
Serve una mozione congiunta in consiglio regionale per sbloccare il piano di Fertilia.
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| Marco Tedde |
Il Comune di Alghero non solo ha avviato e concluso la fase delle manifestazioni di interesse dei privati e di coinvolgimento della comunità, ma ha realizzato ed approvato in Giunta un Piano d'Azione dettagliato - che ha le caratteristiche di un vero progetto preliminare - che da troppo tempo è a all'esame della Regione.
Così come da troppo tempo giace nei cassetti della Regione il Piano Regolatore del Porto realizzato dall'amministrazione di centrodestra su delega regionale che nonostante il lungo tempo trascorso non ha ricevuto dalla Ras il placet definitivo.
Bene fa l'onorevole
Bruno a sollecitare il presidente Cappellacci affinché la somma di 1.800.000 euro venga trasferita all'amministrazione algherese.
Sono però convinto che occorre che Bruno e gli altri consiglieri regionali algheresi propongano congiuntamente una mozione in consiglio regionale affinché impegnino la giunta regionale a non imprigionare queste risorse nella "nassa del Patto di stabilità".
Sarebbe una ulteriore beffa per un territorio che giorno dopo giorno assiste tristemente all'arretramento della presenza dello Stato e all'operato di una Regione che gestisce il Porto in modo "amatoriale", si disinteressa di Surigheddu e Mamuntanas ed é troppo spesso distratta verso una città che costituisce un simbolo per la capacità di valorizzare il proprio territorio e le proprie valenze culturali ed ambientali in chiave turistica. Alghero e Fertilia non lo meritano.
Marco Tedde è stato sindaco di Alghero dal 2002 al 2011 e attualmente è capogruppo del Pdl in consiglio comunale
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