Interventi salva-Calich grazie al bando Life
Una strada per iniziare ad affrontare l'emergenza lagunare arriva grazie a canale europeo. Il municipio di sant'Anna guida la rete formata dai Dipartimenti di Architettura e di Agraria dell’Università di Sassari, dall’Istituto Zooprofilattico della Sardegna e dall’Agenzia regionale Agris.
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| La laguna Calich |
Si chiama Life+ ed è un programma che finanzia interventi sull'ambiente, in base alle progettualità predisposte da singoli soggetti o da reti costituite da più enti partner.
Il Comune di Alghero ha deciso di partecipare all'iniziativa comunitaria e mercoledì scorso la giunta Lubrano ha approvato la delibera relativa al progetto denominato “Strumenti innovativi per l’ausilio alla decisione nella gestione multi temporale di ambienti lagunari in contesti urbani”.
Il municipio di sant'Anna è capofila di un gruppo di cui fanno parte anche il Dipartimento di Architettura di Alghero, il dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, l’Istituto Zooprofilattico della Sardegna e l’Agenzia regionale Agris.
La proposta candidata al bando europeo prevede uno stanziamento di due milioni e mezzo di euro da spendere in tre anni.
Per l’assessore alla Programmazione Alma Cardi «questo ambizioso progetto può contribuire ad affrontare le problematiche e a trovare soluzioni allo stato in cui versa la laguna del Calich».
La linea di intervento del programma Life è quella della politica e governance ambientali “Obbiettivo Acqua” come spiega Chiara Rosnati, titolare della delega all'Ambiente: «Il progetto prevede studi e monitoraggi in grado di identificare, ad esempio, le fonti di inquinamento diffuse, ma anche lo sviluppo di nuovi metodi analitici per la determinazione di "ficotossine" nelle acque superficiali. Il progetto – aggiunge Rosnati - intende contribuire al miglioramento della qualità delle acque del sistema ambientale del Calich mediante elaborazioni di strumenti innovativi per le analisi e l’impiego di software avanzati che costituiranno un efficace supporto alle pianificazioni future».
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