Igiene urbana,Tedde contro Monte: «Accuse false e a rischio denuncia»
Sulla gestione dei rifiuti non si placa la polemica.
Marco Tedde critica l’intervento, che definisce «scomposto e confuso» dell’assessore alle Manutenzioni Monte, scritto, a suo dire, sotto dettatura.
«L'alter ego Monte – attacca l’ex sindaco - accusa di fatto i collaboratori del settore Ambiente - che hanno collaborato alla stesura del bando sul servizio di igiene urbana e alla sua pubblicazione - di manifesta incapacità, straordinaria incompetenza e probabile "combine" con alcune imprese che possedevano determinati requisiti. Accuse - rimarca Tedde - oltre che ingenerose e false perché mosse nei confronti di funzionari e dirigenti capaci e scrupolosi che dovrebbero reagire utilizzando gli strumenti di legge - che meriterebbero l'attenzione dei pubblici ufficiali che si occupano di valutare l'esistenza di fattispecie poco coerenti coll'ordinamento penale».
Marco Tedde |
«L'alter ego Monte – attacca l’ex sindaco - accusa di fatto i collaboratori del settore Ambiente - che hanno collaborato alla stesura del bando sul servizio di igiene urbana e alla sua pubblicazione - di manifesta incapacità, straordinaria incompetenza e probabile "combine" con alcune imprese che possedevano determinati requisiti. Accuse - rimarca Tedde - oltre che ingenerose e false perché mosse nei confronti di funzionari e dirigenti capaci e scrupolosi che dovrebbero reagire utilizzando gli strumenti di legge - che meriterebbero l'attenzione dei pubblici ufficiali che si occupano di valutare l'esistenza di fattispecie poco coerenti coll'ordinamento penale».
Secondo l’esponente di opposizione Monte «si presta ad interpretare l'ormai stantio ruolo dell'amministratore in difficoltà, che non sa cosa fare e come fare, che invece di impegnarsi a risolvere i problemi altro di meglio non trova che scaricarne la responsabilità su una amministrazione non più in carica da circa un anno».
E in merito alle lacune del servizio messe in evidenza dal Pdl? «Monte non replica. Ma propone improbabili "nuove tecnologie" senza spiegarne la natura».
Infine per Tedde «l’amministrazione Lubrano deve sottoporsi serenamente al confronto democratico, mettere in campo concretezza e cessare il gioco dello scaricabarile piagnone».
Infine per Tedde «l’amministrazione Lubrano deve sottoporsi serenamente al confronto democratico, mettere in campo concretezza e cessare il gioco dello scaricabarile piagnone».
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