A Maria Pia esperimento riuscito: si replica a san Giovanni
Una barriera anti-erosione è comparsa nei giorni scorsi sul lido algherese. Un’iniziativa a costo praticamente zero per il municipio che ha replicato un simile esperimento già testato con successo sulla fascia costiera di Maria Pia, di fronte al Palazzo dei Congressi.
Barriera sul Lido San Giovanni
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Nei giorni scorsi è stato posizionato un sistema di incannicciato a protezione della spiaggia di san Giovanni.
Una barriera leggera formata da piccole strutture lignee e canne a bordo spiaggia per evitare la dispersione di preziosi granelli di sabbia sulla strada antistante.
Una barriera leggera formata da piccole strutture lignee e canne a bordo spiaggia per evitare la dispersione di preziosi granelli di sabbia sulla strada antistante.
Spesso infatti in questo punto, nelle giornate ventose, si formano dei cumuli di sedimento sui marciapiedi di via Lido. In base all’intensità delle raffiche la sabbia arriva anche nelle vie limitrofe. Con questo sistema sarà possibile contenere il fenomeno.
Un’iniziativa a costo praticamente zero per il municipio che ha replicato un simile esperimento già testato con successo sulla fascia costiera di Maria Pia, di fronte al Palazzo dei Congressi.
«Abbiamo speso appena 14 euro anche perché non abbiamo fatto ricorso a ditte esterne. L’intervento è curato dagli operatori del progetto Sardegna fatti bella», spiega con orgoglio l’assessore all’Ambiente Chiara Rosnati.
Con questa rete si dovrebbe ottenere un duplice beneficio: «Da una parte limitare la dispersione della sabbia e dall’altra evitare che il materiale finisca nelle strade intasando, come spesso accade, passaggi per l’acqua piovana e tombini».
Un’iniziativa a costo praticamente zero per il municipio che ha replicato un simile esperimento già testato con successo sulla fascia costiera di Maria Pia, di fronte al Palazzo dei Congressi.
Lavori di posizonamento (foto di Andrea Manca)
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Con questa rete si dovrebbe ottenere un duplice beneficio: «Da una parte limitare la dispersione della sabbia e dall’altra evitare che il materiale finisca nelle strade intasando, come spesso accade, passaggi per l’acqua piovana e tombini».
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