In salvo l'anello viario intorno alla città
Il progetto preliminare della circonvallazione presentato dalla precedente giunta era stato bocciato.
Mappa con la futura circonvallazione |
Lo hanno rivelato gli attuali amministratori questa mattina durante la conferenza stampa per annunciare lo sblocco dell'opera pubblica.
In pratica il pressing da parte del municipio di sant'Anna, negli ultimi mesi, ha consentito di rimettere in modo l'iter.
Il via libera da Cagliari al progetto è arrivato il 12 settembre scorso.
«La Regione aveva infatti bocciato il progetto preliminare presentato dalla giunta Tedde – ha riferito Stefano Lubrano – da subito ci siamo attivati per trovare una soluzione basata soprattutto sul buon senso piuttosto che su decisioni improduttive per la città. Grazie ad una deroga e ad un’ultima possibilità offerta dalla Regione, abbiamo apportato una serie di correttivi e cambiamenti al progetto per tenere viva la speranza che l'elaborato definitivo, attualmente in via di predisposizione, possa ottenere tutti i pareri necessari ed evitare che la città perda i preziosi finanziamenti».
«La Regione aveva infatti bocciato il progetto preliminare presentato dalla giunta Tedde – ha riferito Stefano Lubrano – da subito ci siamo attivati per trovare una soluzione basata soprattutto sul buon senso piuttosto che su decisioni improduttive per la città. Grazie ad una deroga e ad un’ultima possibilità offerta dalla Regione, abbiamo apportato una serie di correttivi e cambiamenti al progetto per tenere viva la speranza che l'elaborato definitivo, attualmente in via di predisposizione, possa ottenere tutti i pareri necessari ed evitare che la città perda i preziosi finanziamenti».
L’équipe tecnica è al lavoro per predisporre la fase conclusiva del progetto.
L’amministrazione sta vigilando affinché i tempi di realizzazione siano i più stretti possibile. Entro breve, dunque, il progetto definitivo sarà disponibile. L’elaborato dovrà passare al vaglio dell’Unità Tecnica Regionale per ottenere il via libera indispensabile alla pubblicazione del bando di gara che dovrà essere bandita entro la fine dell'anno.
Per realizzare l'opera pubblica ci sono dieci milioni e mezzo di euro di fondi regionali.
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