Stop a concerti, feste e circo equestre in riva al mare
Le associazioni ambientaliste alzano le barricate contro l'uso delle spiagge per eventi e spettacoli. Codacons, Italia Nostra, Legambiente, Lipu e Wwf chiedono di bloccare ogni autorizzazione per attività di intrattenimento che rappresentano una minaccia per la tutela dei litorali.
Porto Ferro |
Dopo la battaglia contro i decibel, cavalcata dal Wwf, un'altra iniziativa vede unite le maggiori sigle ecologiste.
Codacons, Italia Nostra, Legambiente, Lipu e Wwf esprimono un parere fortemente negativo e critico in relazione all’utilizzo delle spiagge delle Bombarde e Lazzaretto nel comune di Alghero, di Porto Ferro nel Comune di Sassari come contesti nei quali far svolgere concerti e musica dal vivo, gare di mezzi motorizzati e corse di cavalli.
«Questo parere negativo scaturisce da un’attenta analisi e constatazione che due dei tre siti, per le loro caratteristiche ambientali, sono ambiti tutelati e inseriti nel parco regionale di Porto Conte - precisano gli ambientalisti in un documento congiunto - mentre l’area di Porto Ferro è tutelata con specifico vincolo paesaggistico. Inoltre la stessa area rientra nel sito di importanza comunitaria (SIC) di Baratz e Porto Ferro».
Le associazioni ricordano che «le coste italiane sono un profilo fragile lungo circa ottomila chilometri di litorali, ‘sommersi’ da un’ondata di pressioni e minacce – erosione costiera, degrado, cementificazione selvaggia, inquinamento da terra e dal mare – che nell’ultimo secolo ha già travolto e fatto sparire per sempre l’ottanta per cento delle dune, eroso il quarantadue per cento dei litorali sabbiosi e compromesso più del cinquanta per cento delle nostre coste, interessate e spesso deturpate da agglomerati urbani, strade, porti, industrie e stabilimenti balneari, tanto che oggi meno del trenta per cento dei nostri litorali è rimasto allo stato naturale».
La lettera aperta firmata dai referenti delle sezioni territoriali Roberto Salmon Antonello Cugia Riccardo Paddeu, Francesco Guillot, Carmelo Spada, Vanda Casula, Daniele Solinas e Luciano Deriu è indirizzata alla Regione, ai sindaci di Sassari e Alghero, al direttore del parco regionale di Porto Conte e al commissario per l'Ambiente dell'Unione europea, affinché non venga mai più concesso, in futuro, il nulla osta per organizzare eventi in spiaggia «per i quali - puntualizzano - vanno individuati spazi idonei anche per garantire la sicurezza dei partecipanti».
Infine le associazioni ambientaliste sollecitano alle amministrazioni civiche l'adozione del Piano di utilizzo dei litorali.
Altri in
Recenti in
Recenti in
Commenti