Lette le
precisazioni dell'assessore Monte sulla delibera della giunta comunale di Alghero relativa all'affidamento ad una ditta di Cappelle dei Marsi del servizio di realizzazione del nuovo sito web del comune, rivolgo un formale invito allo stesso assessore, da estendere al sindaco ed agli altri assessori, perché si proceda con immediatezza all'annullamento della contestata delibera.
Leggendo le precisazioni dell'assessore mi viene da pensare, oltre alla mancanza di rispetto verso i cittadini algheresi che hanno letto l'atto deliberativo per ciò che esso letteralmente, e quindi inequivocabilmente, esprime, che lo stesso assessore, che della delibera è stato il proponente
( ..."udita la relazione illustrativa a cura dell'assessore Rag. Pietro Monte"...), non l'abbia letta né prima né dopo la sua approvazione.
Se così è, comprendo, ma non giustifico, la lunga lettera di spiegazioni dell'assessore, assai simile a quella dell'adultero che, colto in flagranza, dice alla moglie : lascia che ti spieghi, non è come sembra!
Se l'assessore non è in grado di comprendere il testo di una delibera da lui stesso proposta, come indirettamente riconosce con la sua lettera, prenda atto che forse il ruolo pubblico attualmente ricoperto non è adatto alla sua persona senz'altro degnissima.
E' infatti politicamente più grave, per i suoi contenuti, la lettera di chiarimenti della delibera stessa.
Se invece si è reso conto di aver scritto una lettera di chiarimenti a dir poco surreale, perché totalmente fuori dalla realtà, al primo incontro col sindaco gli spieghi il significato giuridico della delibera, che allo stesso sindaco deve essere sfuggita, invitandolo ad assumerne una nuova che annulli la precedente.
E nella nuova dica ciò che l'assessore ci ha comunicato con la sua lettera di chiarimenti e che la delibera precedente assolutamente non aveva detto.
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