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Buon Natale e buon anno
Un regalo per gli algheresi? Basta litigi in maggioranza.
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| Antonio Budruni |
Fare gli auguri a tutti, secondo la nostra millenaria tradizione, è considerato un dovere in coincidenza di alcuni avvenimenti particolarmente sentiti: il Natale, la Pasqua e l’inizio di un nuovo anno.
Soprattutto in previsione del nuovo anno gli auguri coincidono con buoni proponimenti, con l’impegno ad essere migliori rispetto all’anno che muore. Ebbene, volendo essere rispettoso della tradizione faccio gli auguri a tutti gli algheresi. Ma proprio a tutti: a quelli che conosco, ma anche a tutti quelli che non conosco, agli amici e anche a chi amico non è.
E faccio il mio buon proponimento per l’anno nuovo: dare ai miei concittadini ancora qualcosa di ciò che so fare.
Sicuramente, un nuovo romanzo, e poi, la continuazione della mia rubrica “Gocce di storia” su questo giornale, alcuni altri articoli e qualche idea e proposta per rendere migliore la città e la convivenza civile di noi algheresi.
Ne approfitto per esprimere, qui pubblicamente, una mia vecchia e tenace convinzione: algheresi sono tutti coloro che vivono in città, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Fatto il mio dovere, auguro agli altri miei concittadini di poter fare il loro nell’interesse prioritario ed esclusivo dell’intera collettività.
Auguro, in particolare, ai partiti ai movimenti e ai consiglieri della maggioranza che sostiene il sindaco Lubrano di fare, anch’essi, un buon proponimento per il nuovo anno: smetterla di litigare e di dare all’esterno – agli elettori che hanno espresso la loro fiducia al centrosinistra e, più in generale, a tutti i cittadini – la sensazione che le priorità non siano tanto quelle del bene comune, ma quelle personali e di gruppo.
È possibile chiedere questo regalo in un momento particolarmente difficile per quasi tutti gli algheresi alle prese con disoccupazione, povertà crescente, difficoltà materiali quotidiane?
Se in città si percepisce un clima non proprio idilliaco all’interno della maggioranza, la questione riguarda tutta la maggioranza. E a tutta la maggioranza spetta il dovere di fare un buon proponimento. È certamente ciò che gli algheresi attendono.
Grazie. E buone feste.
Ne approfitto per esprimere, qui pubblicamente, una mia vecchia e tenace convinzione: algheresi sono tutti coloro che vivono in città, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Fatto il mio dovere, auguro agli altri miei concittadini di poter fare il loro nell’interesse prioritario ed esclusivo dell’intera collettività.
Auguro, in particolare, ai partiti ai movimenti e ai consiglieri della maggioranza che sostiene il sindaco Lubrano di fare, anch’essi, un buon proponimento per il nuovo anno: smetterla di litigare e di dare all’esterno – agli elettori che hanno espresso la loro fiducia al centrosinistra e, più in generale, a tutti i cittadini – la sensazione che le priorità non siano tanto quelle del bene comune, ma quelle personali e di gruppo.
È possibile chiedere questo regalo in un momento particolarmente difficile per quasi tutti gli algheresi alle prese con disoccupazione, povertà crescente, difficoltà materiali quotidiane?
Se in città si percepisce un clima non proprio idilliaco all’interno della maggioranza, la questione riguarda tutta la maggioranza. E a tutta la maggioranza spetta il dovere di fare un buon proponimento. È certamente ciò che gli algheresi attendono.
Grazie. E buone feste.
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