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Di nuovo in piazza con Este Baratto
L'iniziativa algherese sarà replicata a Sestu.
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| Este Baratto |
Dopo il successo della giornata del 24 novembre si ripeterà sabato prossimo, 15 dicembre, l’appuntamento con Este Baratto, l’iniziativa promossa e organizzata dall’amministrazione comunale insieme al collettivo Designer Acostozero, alla Facoltà di Architettura e all’associazione Amos malati oncologici Sardegna.
Il mercato dello scambio si terrà ancora in Piazza dei Mercati, dove per tutta la giornata sarà possibile scambiare oggetti, prodotti artigianali, servizi e generi alimentari.
Il programma prevede alle 9,30 la registrazione dei partecipanti e l’allestimento; alle 11,00 l’inizio delle attività con pausa pic-nic per le 13,00 e alle 18,00 la chiusura del mercato.
Este Baratto riserva uno spazio ai più piccoli che potranno barattare fumetti, videogiochi figurine, giocattoli.
Il mercato senza denaro è stato suddiviso per categorie: nuovo o usato, in cui si possono scambiare vestiti, giocattoli, oggetti per la casa; prodotti artigianali di propria produzione; alimentari e scambi di servizi come soggiorni in bed and breakfast, servizi di sartoria, idraulica, giardinaggio.
L’iniziativa dell’amministrazione è stata mutuata dalla città di Sestu, dove il collettivo Designer Acostozero ha trovato l’appoggio neonata Consulta Giovanile che, con il patrocinio del Comune, lavorato per far approdare l’esperimento anche nel centro a pochi chilometri da Cagliari.
«L’obiettivo – spiega l’assessore all’Ecologia Chiara Rosnati - è infatti di allargare questa esperienza a tutti i paesi sardi disposti ad ospitare Este Baratto, facendo sì che queste giornate diventino un appuntamento ricorrente ed itinerante per incontrarsi, scambiarsi oggetti, e non solo. Este Baratto è infatti anche l’occasione di scambiare beni autoprodotti (artigianato, prodotti ortofrutticoli etc) e servizi (soggiorni in bed and breakfast sartoria, idraulica, giardinaggio ecc..), conoscenze e capacità che vengono messe a disposizione della comunità, il tutto rigorosamente senza l’uso del denaro».
«Quest’iniziativa - prosegue l'amministratrice - nasce infatti dal bisogno sempre più sentito di trovare un’alternativa al denaro e dall’interesse a riproporre e sperimentare modelli economici di consumo sostenibile e critico, che riescano a smaltire anche quei beni che il mercato basato sulla filosofia del “usa e getta” non è più in grado di assorbire».
Per ulteriori informazioni e per la prenotazione di un tavolo, è possibile mettersi in contatto tramite la pagina facebook dell'evento “Este baratto Alghero” o tramite la mail estebaratto@gmail.com.
Per ulteriori informazioni e per la prenotazione di un tavolo, è possibile mettersi in contatto tramite la pagina facebook dell'evento “Este baratto Alghero” o tramite la mail estebaratto@gmail.com.
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