«Il Teatro tornerà ad essere il cuore della comunità»
Dopo le celebrazioni per i 150 anni di storia si pensa al futuro della struttura.
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| Teatro Civico |
È stata una serata speciale quella dedicata Teatro Civico di Alghero.
Nonostante il maltempo, giovedì sera tante persone hanno partecipato allo storico evento organizzato da Comune Fondazione Meta.
«Celebrare i 150 anni – ha commentato il sindaco Stefano Lubrano - significa per noi ripartire con l’offerta culturale della nostra città, valorizzando la storia del teatro e ciò che ha rappresentato per Alghero per percorrere una prospettiva nuova fatta di innovazione e modernità che riteniamo debba guidare le nostre prossime azioni».
Questo traguardo funzionerà come uno spartiacque per cambiare e per rinnovare l’offerta culturale di Alghero, annuncia il primo cittadino: «L’obbiettivo è quello di cogliere tutte le occasioni per fare in modo che il momento speciale dell’evento culturale possa generare un sentimento di comunità sul quale basare la ripartenza della cultura ad Alghero».
Un fiume di applausi per il baritono algherese Domenico Balzani che, a margine del concerto, ha omaggiato il sindaco di una scrittura musicale da lui realizzata, per l’occasione, su un testo di Ramon Cravellet, dal titolo
L’arpa de les tres cordes.
«Dopo aver celebrato, facendo salti mortali, il compleanno del teatro – ha aggiunto Lubrano – ora si deve pensare finalmente al suo futuro. E per pensare al futuro si deve una volta per tutte pensare seriamente e con la dovuta premura ad eseguire le opere necessarie a tenere in vita ed in buona efficienza il teatro. È impensabile – afferma Stefano Lubrano - che una struttura preziosa come questa sia stata colpevolmente così trascurata in passato da obbligare ora ad eseguire interventi fondamentali per la sopravvivenza stessa del teatro. Troppe negligenze oggi si pagano, chi avrebbe dovuto garantire la piena funzionalità e la corretta tenuta della struttura non lo ha fatto».
L’amministrazione quindi ora pensa agli interventi straordinari necessari, da attuare non appena saranno ultimati gli appuntamenti in programma per l’anno in corso.
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