Alghero fuori dal progetto @ll- In
La giunta si dimentica di deliberare.
L’amministrazione si dimentica di deliberare. Alghero esclusa dalla possibilità di avere centri di assistenza informatica denominati @ll- In, attrezzati a cura della Regione Sardegna con l’utilizzo di fondi comunitari.
La stampa ha pubblicato con la giusta enfasi la notizia dell’operatività nel territorio regionale di numerosi centri di assistenza informatica denominati @ll- In, attrezzati a cura della Regione Sardegna,
Marco Tedde |
La stampa ha pubblicato con la giusta enfasi la notizia dell’operatività nel territorio regionale di numerosi centri di assistenza informatica denominati @ll- In, attrezzati a cura della Regione Sardegna,
“con l’utilizzo di fondi comunitari, che mettono a disposizione postazioni multimediali utilizzabili dagli utenti direttamente o con l’assistenza di personale dedicato per operazioni quali la consultazione del sito istituzionale della Regione Sardegna o di siti di altre pubbliche amministrazioni”.
Nel luglio scorso l’assessorato agli Affari Generali della Regione Sardegna ha approvato un avviso di selezione dei soggetti
“ospitanti i centri di accesso pubblico per il superamento del divario digitale nell’ambito del progetto @ll-in”,
con termine per la presentazione domande al 10 settembre. Il Bando era finalizzato ad attribuire risorse per creare centri di accesso al pubblico con un massimo di otto postazioni con computer, stampanti, lettori di smart card, PEC, access point per connettività wireless.
L’obbiettivo era quello di contribuire a costruire una società inclusiva, promuovendo l’uso delle tecnologie offrendo opportunità ai cittadini che si trovano ai margini della società e consentirgli di usare gratuitamente tecnologie digitali per accedere alla società dell’informazione.
Un ottimo progetto che prevedeva anche attività di addestramento del personale, di promozione e comunicazione e la copertura delle spese di funzionamento del Centro, quali quelle per le risorse umane impiegate, dei consumi elettrici, di connettività e del materiale di consumo.
Insomma, un progetto che avrebbe consentito alle fasce più deboli della nostra comunità di imparare ad usare le tecnologie informatiche e accedere alla conoscenza.
Nostro malgrado oggi apprendiamo che il Comune di Alghero è stato escluso dalla graduatoria in quanto l’amministrazione ha dimenticato di deliberare la partecipazione al bando.
Mentre, a titolo d’esempio, sono stati ammessi piccoli Comuni come Olmedo, Osilo e Villanova. Una dimenticanza difficilmente giustificabile che ha provocato un danno enorme a quelle fasce più sfortunate della nostra Comunità.
Una ferita sociale che in qualche modo bisogna rimarginare. Occorre che immediatamente il sindaco corra ai ripari e prenda contatti con l’assessorato regionale competente al fine di trovare congiuntamente una soluzione che consenta ai cittadini algheresi che per i motivi più disparati si trovano ai margini della società di usare gratuitamente tecnologie digitali per accedere alla società dell’informazione.
Marco Tedde è capogruppo consiliare Pdl ad Alghero
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