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«La sanità algherese non corre rischi»
Rassicurazioni sono arrivate dalla Asl durante un tavolo tecnico con il Comune di Alghero per approfondire l'Atto aziendale.
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| Tavolo tecnico Asl-Comune di Alghero |
La Asl di Sassari ha avviato i tavoli tecnici volti ad approfondire i contenuti dell’Atto Aziendale, così come chiesto dalla Conferenza Provinciale Sanitaria e Sociosanitaria.
Ieri il direttore generale Marcello Giannico e il direttore sanitario Cesarino Onnis hanno incontrato il sindaco di Alghero Stefano Lubrano e l’assessore ai Servizi sociali Romina Caula.All’incontro, che si è svolto nella sede dell’assessorato Politiche Sociali della Provincia, ha preso parte anche l’assessore Daniele Sanna, delegato a coordinare le sette riunioni programmate.
Giannico ha ascoltato le osservazioni del sindaco Lubrano in merito alla futura riorganizzazione dei due presidi ospedalieri di Alghero.Tra le proposte avanzate, il manager si è detto disponibile ad accogliere quella relativa alla realizzazione del nuovo ospedale di Alghero.
«Vista l’impossibilità dal punto di vista logistico di accorpare le attività dell’ospedale marino nel Civile di via Don Minzoni - ha detto Giannico - è verosimile prevedere la realizzazione di una nuova e unica struttura».
Nel frattempo, come ricordato dal direttore sanitario Cesarino Onnis, l’attenzione della Asl verso la sanità algherese è massima.
«Nessun depotenziamento», ha ribadito Onnis menzionando la serie di ristrutturazioni in atto al Civile. «A breve apriremo al pubblico il nuovo Pronto Soccorso - ha annunciato - ricordando che presto anche il Centro Trasfusionale verrà trasferito in nuovi locali. «Stiamo avviando i lavori di adeguamento del reparto di Cardiologia e dell’Unità Terapia Intensiva Coronarica - Utic», ha aggiunto Cesarino Onnis.
Inoltre, in previsione della realizzazione di un reparto per il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC), la direzione generale ha confermato l’intenzione di dare priorità al potenziamento del Centro di Salute Mentale.
In merito, invece, ai reparti di Oncologia, Dialisi e Diabetologia, Marcello Giannico ha motivato la scelta di considerare “Semplici” e non più “Complesse” le tre unità operative non solo per esigenze di razionalizzare le risorse come imposto dalla Spendig Review ma anche perché si tratterebbe di strutture destinate ad un approccio territoriale più che ospedaliero.
Il direttore generale, comunque, si è detto disponibile a valutare le proposte avanzate dal sindaco di Alghero, Stefano Lubrano. Decisioni sospese anche per quanto riguarda la riorganizzazione dei Dipartimenti, dei posti letto e dei Servizi Socio sanitari. Giannico si è riservato di prendere una decisione una volta conclusi tutti i tavoli tecnici in programma.
«L’Atto Aziendale è lo sforzo che la nostra amministrazione ha fatto per uniformarsi agli standard nazionali e regionali - ha detto il manager - ma alla luce delle diverse specificità dei territori siamo disponibili a raccogliere i suggerimenti che giungeranno dalle diverse aree interessate».
«La Regione – ha annunciato Giannico - ha concesso una proroga e ha fissato per il prossimo 20 febbraio i termini per l’approvazione degli Atti Aziendali delle Asl”. Nei prossimi giorni la direzione generale incontrerà i sindaci del Mejlogu e del Coros.
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