L'assessore Chiara Rosnati si dimette
In una lettera aperta i motivi del dietrofront.
Questa mattina ha restituito le deleghe al sindaco Lubrano l'assessore all'Ambiente Chiara Rosnati, indicata in giunta dal movimento C'è un'Alghero Migliore.
Di seguito la lettera aperta in cui spiega i motivi della decisione.
«Dopo diverse settimane di riflessioni, sofferte e dolorose, sono giunta alla decisione di rimettere le mie deleghe nelle mani del sindaco. Questi mesi da assessore sono stati mesi di forte impegno, che mi hanno vista totalmente dedicata a risolvere i problemi contingenti ma anche a porre le basi per portare a soluzione le gradi questioni quali l’insediamento Rom, il sistema di depurazione, il nuovo capitolato per la raccolta dei rifiuti.
Di seguito la lettera aperta in cui spiega i motivi della decisione.
«Dopo diverse settimane di riflessioni, sofferte e dolorose, sono giunta alla decisione di rimettere le mie deleghe nelle mani del sindaco. Questi mesi da assessore sono stati mesi di forte impegno, che mi hanno vista totalmente dedicata a risolvere i problemi contingenti ma anche a porre le basi per portare a soluzione le gradi questioni quali l’insediamento Rom, il sistema di depurazione, il nuovo capitolato per la raccolta dei rifiuti.
In questi mesi durissimi e pesantissimi ho trascurato la mia
famiglia, e in forma quasi totale il mio lavoro, e l’ho fatto con l’idea che il
mio ruolo potesse essere di reale supporto al cambiamento.
Devo dire che non riesco a vedere quella risposta che speravo arrivasse dalla Città,
un cambio di passo nel senso della responsabilità civica su cui ho tanto
lavorato attraverso la partecipazione e il coinvolgimento costante.
Mi
riferisco ad esempio al tema dell’igiene urbana: nonostante gli sforzi che
tutti stiamo mettendo in campo per governare un periodo di transizione come
quello relativo alla scadenza dell’appalto della nettezza urbana, non si vedono
apprezzabili cambiamenti di comportamento. Un ruolo importante lo dovrebbe
svolgere l’informazione, ma devo dire che non mi sono sentita particolarmente
sostenuta in questo sforzo dai media locali.
Ho constatato di non avere sufficiente predisposizione
politica che mi faccia intravedere il bicchiere mezzo pieno, di non avere
sufficiente pelo sullo stomaco per accettare meccanismi politici che non comprendo e che mi sembra non vadano
nella direzione del bene comune.
A questo punto ho deciso di ritornare alla mia vita di
cittadina, attiva, di supportare Alghero e l’amministrazione mettendo a
disposizione volontaria e libera le mie competenze tecniche.
Ringrazio il sindaco Stefano Lubrano per essermi stato
vicino comprendendo le mie motivazioni. Auguro ai miei colleghi di giunta, con cui ho condiviso
questi formidabili mesi di duro impegno, ogni successo nel lavoro che stanno
portando avanti».
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