La sanità algherese scopre i benefici delle nuove tecnologie
Negli ospedali di Alghero arriva la digitalizzazione delle radiografie.
Grazie al nuovo sistema, realizzato in sei mesi dal Servizio sistemi informativi della Asl di Sassari, si è provveduto all'eliminazione definitiva dei chimici di sviluppo e fissaggio, con effetti positivi per l’ambiente, e progressivamente verranno sostituite anche le pellicole Rx con notevoli risparmi di denaro e di tempo per la sanità pubblica.
Con il collegamento ad alta velocità via radio avviato tra i due ospedali, gli esami radiologici effettuatati al Marino potranno essere refertati in remoto dal Civile e viceversa.
Con la tecnologia digitale si potrà anche far pervenire alla Radiologia di Alghero le richieste di prestazioni radiologiche dai reparti in modo elettronico, e restituire i referti radiologici digitali e le relative immagini, validati con la firma elettronica.
I referti saranno a disposizione nella banca dati dei pazienti della Asl. Gli utenti potranno richiederli e conservarli comodamente in un cd. In questo modo il medico di base e lo specialista di fiducia potranno visionare le immagini radiografiche e consultare il referto semplicemente inserendo il supporto informatico nel proprio computer, mentre il paziente potrà conservare la sua storia clinica in un supporto meno ingombrante rispetto alla pellicola tradizionale.
La nuova metodologia consentirà di prestare una più efficace assistenza ai pazienti. Infatti, il Ris-Pacs consente al radiologo ospedaliero di scambiare immagini radiologiche digitali con gli altri presidi della Asl, evitando lo spostamento dell'utente.
Il nuovo impianto, costato circa 500 mila euro, è stato interamente finanziato dall’assessorato regionale per la Sanità, nell’ambito del Piano investimenti e ammodernamento tecnologico 2011.
Il progetto, già avviato a Sassari e Ozieri, completa la dotazione dei sistemi per la diagnostica per immagini dei presidi dell'azienda sanitaria di Sassari, che ora dovrà estendersi anche alla Radiologia territoriale.
Inoltre, grazie ai fondi per il potenziamento dei poliambulatori e del Cup, messi a disposizione dalla Regione, la Asl n.1 presto potrà rendere operativa anche l’integrazione di tutte le strutture sanitarie dell’azienda con il Centro Unico di Prenotazione.
Ospedale civile |
L’ospedale civile e il marino di Alghero sono interconnessi via radio e integrati con il Ris-Pacs aziendale e il Sistema informativo ospedaliero aziendale.
Si è concluso nei giorni scorsi il collaudo dell'impianto che consentirà a breve di effettuare la digitalizzazione delle immagini radiografiche nei due presidi.Grazie al nuovo sistema, realizzato in sei mesi dal Servizio sistemi informativi della Asl di Sassari, si è provveduto all'eliminazione definitiva dei chimici di sviluppo e fissaggio, con effetti positivi per l’ambiente, e progressivamente verranno sostituite anche le pellicole Rx con notevoli risparmi di denaro e di tempo per la sanità pubblica.
Con il collegamento ad alta velocità via radio avviato tra i due ospedali, gli esami radiologici effettuatati al Marino potranno essere refertati in remoto dal Civile e viceversa.
Con la tecnologia digitale si potrà anche far pervenire alla Radiologia di Alghero le richieste di prestazioni radiologiche dai reparti in modo elettronico, e restituire i referti radiologici digitali e le relative immagini, validati con la firma elettronica.
I referti saranno a disposizione nella banca dati dei pazienti della Asl. Gli utenti potranno richiederli e conservarli comodamente in un cd. In questo modo il medico di base e lo specialista di fiducia potranno visionare le immagini radiografiche e consultare il referto semplicemente inserendo il supporto informatico nel proprio computer, mentre il paziente potrà conservare la sua storia clinica in un supporto meno ingombrante rispetto alla pellicola tradizionale.
La nuova metodologia consentirà di prestare una più efficace assistenza ai pazienti. Infatti, il Ris-Pacs consente al radiologo ospedaliero di scambiare immagini radiologiche digitali con gli altri presidi della Asl, evitando lo spostamento dell'utente.
Il nuovo impianto, costato circa 500 mila euro, è stato interamente finanziato dall’assessorato regionale per la Sanità, nell’ambito del Piano investimenti e ammodernamento tecnologico 2011.
Il progetto, già avviato a Sassari e Ozieri, completa la dotazione dei sistemi per la diagnostica per immagini dei presidi dell'azienda sanitaria di Sassari, che ora dovrà estendersi anche alla Radiologia territoriale.
Inoltre, grazie ai fondi per il potenziamento dei poliambulatori e del Cup, messi a disposizione dalla Regione, la Asl n.1 presto potrà rendere operativa anche l’integrazione di tutte le strutture sanitarie dell’azienda con il Centro Unico di Prenotazione.
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