Un polo museale a Casa Gioiosa
Nascerà un museo dedicato alla Paleontologia.
Casa Gioiosa |
Il Parco di Porto Conte chiama a raccolta con buon anticipo gli operatori turistici del territorio per presentare la sua offerta sperimentale di fruizione dell´area protetta per la stagione turistica 2013.
L´appuntamento è fissato per giovedì prossimo 21 febbraio ore 11, sala conferenze di Casa Gioiosa.
All'incontro, aperto a tutti, sono invitati in modo particolare albergatori e tutti gli operatori che operano nel settore turistico, agrituristico e dell'accoglienza comprese le associazioni di categoria.
Sarà l´occasione anche per presentare nel dettaglio le importanti novità che vedranno la luce nel corso dell'anno. In particolare la nascita a Casa Gioiosa, sede del Parco, di un vero e proprio polo museale. Prenderanno corpo infatti, un museo paleontologico e uno dedicato alla storia carceraria di Tramariglio.
Su quest´ultimo progetto, grazie ad un finanziamento regionale, la collaborazione dell´amministrazione penitenziaria, dell´Archivio di Stato alcuni detenuti del carcere di San Sebastiano stanno lavorando da mesi alla raccolta e digitalizzazione della documentazione storica di Tramariglio.
Ma non è finita, entro l´avvio della stagione balneare il Parco potrà contare su una rete di pannelli informativi che abbraccerà varie zone della riserva a partire dallo stagno del Calich fino alla spiaggia di Mugoni e Capo Caccia.
Nascerà inoltre, un nuovo sentiero ad anello che abbraccerà Monte Palmavera, Monte Murone e Monte Des Daus. Un percorso vita infine, arricchirà l´offerta sportiva sulla pista ciclabile di Fertilia.
Le proposte di fruizione verranno presentate dal consiglio direttivo e dal direttore del Parco di Porto Conte che lasceranno poi spazio per i dettagli agli operatori del centro di educazione ambientale Ceamat per quanto attiene le proposte rivolte alle scuole e ai visitatori all´interno di Casa Gioiosa. Mentre per quanto riguarda la fruizione in ambiente naturale l´illustrazione del pacchetto offerte verrà presentato dalle guide esclusive del Parco di Porto Conte e dell´Ente Foreste della Sardegna della cooperativa "Exploralghero" nata lo scorso anno e attiva sul territorio dall´estate 2012.
Il Parco di Porto Conte inoltre, con il supporto del gruppo di guide di Exploralghero sarà inoltre presente alla Bitas in programma a Bosa a metà marzo. «Si tratta di un primo approccio con gli operatori del territorio-spiega il presidente del Parco Stefano Lubrano- nel tentativo di fare rete anche nella pubblicizzazione dell'offerta ambientale che di per se costituisce uno dei cardini dell´offerta turistica della Riviera del Corallo. E´ importante infatti, che la componente imprenditoriale che lavora con i turisti sia a conoscenza di ciò che si può fare nel Parco, cosa si può vedere, conoscere e apprezzare. Il nostro territorio è ricco di potenzialità che stiamo tentando di far fiorire affinché possano creare sviluppo e reddito».
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