Ventenne muore dopo un pranzo di famiglia
Il ragazzo si è sentito male e inizialmente si è pensato a una sbronza. Ma forse era congestione.
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| L'intervento dei carabinieri |
Tragica fine di un giovane di 20 anni ieri dopo un lungo pranzo di famiglia, a casa di alcuni parenti. Alessandro Ara con molte probabilità è stato stroncato da una congestione fulminante.
Ma sarà l'autopsia, disposta dal magistrato, a chiarire con certezza la causa del decesso.
Ad un tratto il ragazzo ha accusato un forte mal di pancia e ha iniziato a rimettere.
I sintomi hanno indotto tutti a pensare che quel bicchiere di vino in più, forse troppo forte per il ragazzo, poco avvezzo all'alcol, fosse la causa del malore.
Nessuno in quel momento poteva immaginare che fosse qualcosa di molto più grave di una semplice sbronza.
Il ragazzo non dava cenni di ripresa e il padre ha deciso di riportarlo a casa. Ma in quella villetta nella borgata di Sa Segada, dove la famiglia risiede, il ragazzo non è mai arrivato.
Alessandro ha esalato l'ultimo respiro proprio durante il percorso, dentro la minicar guidata dal genitore. Lungo la strada c'è stato un improvviso peggioramento.
Quando il padre si è reso conto della gravità, si è fermato più o meno all'altezza del distributore del gas, e ha avvertito il 118. I sanitari si sono precipitati nel punto indicato ma al loro arrivo, purtroppo, per lo sfortunato giovane, non c'era più niente da fare. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri di Fertilia.
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