«Addio alla finanza creativa del centro destra»
La giunta Lubrano ha deciso di estinguere i contratti swap. Ad oggi perdite pari a 200mila euro.
Matteo Tedde |
«Un altro pasticcio dell’amministrazione Tedde è stato risolto».
«In seguito ad una mozione approvata dal precedente consiglio comunale, presentata da noi dell’opposizione, - ricorda Tedde - si attivarono le procedure per l’affidamento di un incarico ad una società di consulenza perché si appurassero eventuali criticità e la conformità dei contratti rispetto alle disposizioni legislative vigente».
Il 2 maggio del 2012, il Commissario aveva dato mandato ai servizi finanziari di conferire incarico di assistenza legale, al fine di verificare se ci fossero gli estremi per contestare e impugnare i contratti swap. «Tra gli altri suggerimenti, il nostro legale aveva detto di monitorare costantemente l’andamento delle quotazioni al fine di esercitare il diritto di recesso - prosegue il capogruppo Pd - Da questo momento in poi è entrata in scena la grande determinazione dell’attuale amministrazione, con un lavoro veloce ed incisivo dell’assessore Paola Scanu. Infatti, da settembre 2012 abbiamo ottenuto un monitoraggio quasi settimanale della situazione e con delibera di giunta del 20 dicembre scorso si sono prenotate le risorse in previsione dell’uscita dagli swap, allocando altri 192 mila euro».
«Al 15 marzo scorso, il costo di chiusura dell’operazione ammontava ad oltre 326 mila euro - evidenzia Tedde - Somma non elevatissima se si pensa che in alcuni periodi a superato un milione e mezzo. Sembra il momento giusto per uscire, per evitare future ed imprevedibili perdite all’amministrazione comunale. Si tratta di un sacrificio per la nostra comunità, per il quale dobbiamo ringraziare l’amministrazione Tedde. In campagna elettorale abbiamo promesso che avremmo liberato le future generazioni algheresi da questo grave pericolo incombente, e lo abbiamo fatto».
Il capogruppo del Partito democratico Matteo Tedde commenta così la decisione della giunta Lubrano di chiudere il capitolo derivati.
Ieri l'amministrazione ha deliberato l'estinzione anticipata di tutti i contratti swap in essere «dicendo addio alla finanza creativa del centro destra».
Si tratta dei quattro contratti scadenti fino al 2030, per un valore complessivo di oltre 29 milioni di euro.
«Operazioni stigmatizzate già nel 2008, quando sedevamo sui banchi dell’opposizione e portammo all’attenzione della città questo grave potenziale problema. Si pensi che nonostante i flussi finanziari positivi, considerando le commissioni iniziali, il Comune perde oggi circa 200 mila euro. Quindi operazioni inutili e dannose».
«In seguito ad una mozione approvata dal precedente consiglio comunale, presentata da noi dell’opposizione, - ricorda Tedde - si attivarono le procedure per l’affidamento di un incarico ad una società di consulenza perché si appurassero eventuali criticità e la conformità dei contratti rispetto alle disposizioni legislative vigente».
Il 2 maggio del 2012, il Commissario aveva dato mandato ai servizi finanziari di conferire incarico di assistenza legale, al fine di verificare se ci fossero gli estremi per contestare e impugnare i contratti swap. «Tra gli altri suggerimenti, il nostro legale aveva detto di monitorare costantemente l’andamento delle quotazioni al fine di esercitare il diritto di recesso - prosegue il capogruppo Pd - Da questo momento in poi è entrata in scena la grande determinazione dell’attuale amministrazione, con un lavoro veloce ed incisivo dell’assessore Paola Scanu. Infatti, da settembre 2012 abbiamo ottenuto un monitoraggio quasi settimanale della situazione e con delibera di giunta del 20 dicembre scorso si sono prenotate le risorse in previsione dell’uscita dagli swap, allocando altri 192 mila euro».
«Al 15 marzo scorso, il costo di chiusura dell’operazione ammontava ad oltre 326 mila euro - evidenzia Tedde - Somma non elevatissima se si pensa che in alcuni periodi a superato un milione e mezzo. Sembra il momento giusto per uscire, per evitare future ed imprevedibili perdite all’amministrazione comunale. Si tratta di un sacrificio per la nostra comunità, per il quale dobbiamo ringraziare l’amministrazione Tedde. In campagna elettorale abbiamo promesso che avremmo liberato le future generazioni algheresi da questo grave pericolo incombente, e lo abbiamo fatto».
Altri in
Recenti in
Recenti in
Commenti