Bruno: «Rimpasto o dimissioni. Ma subito»
Se il sindaco rinuncerà al mandato entro lunedì si potrà votare di nuovo a fine maggio.
I tempi stringono per evitare un anno di commissariamento.
Qualora la coalizione non trovasse nelle prossime ore l'accordo al proprio interno per andare avanti Alghero rischia di perdere la possibilità di andare subito a nuove elezioni entro maggio.
«I conti li abbiamo fatti - spiega il consigliere regionale Mario Bruno durante una conferenza stampa ieri mattina - se il sindaco vuole dimettersi che lo faccia immediatamente, entro lunedì. Perché ci consente di tornare al voto a fine maggio. In caso contrario rischiamo un anno di commissariamento. Non possiamo permettercelo. Alghero non lo merita».
L'esponente del Partito democratico, che ha proposto e sostenuto con grande tenacia la candidatura a sindaco di Stefano Lubrano ora chiede che si faccia una seria riflessione e anche una sana autocritica. Qualcosa non ha funzionato, soprattutto nella comunicazione tra consiglio comunale, forze politiche, sindaco e assessori: «Dobbiamo ammettere i nostri sbagli e intervenire ora con una rivisitazione profonda della giunta».
Secondo Bruno quindi ci sono ancora margini per evitare la chiusura del mandato a nove mesi dall'avvio: «Dobbiamo ripartire dal nostro slogan in campagna elettorale, che non era solo uno slogan: "Uniamo le migliori energie della città". Abbiamo bisogno di coinvolgere tutti, anche chi non ci ha votato».
La scelta dei futuri amministratori a detta di Bruno dovrà tener conto di criteri quali rinnovamento, esperienza, profilo tecnico, e profilo politico. «Altrimenti diventa un governo di dirigenti non di assessori».
Il consigliere regionale specifica che non si vuol far cadere il sindaco. Anzi. «Serve però una scossa, non possiamo continuare così. Sono molto preoccupato e ne sento tutta la responsabilità. O la coalizione riesce a trovare una sua omogeneità, o riusciamo ad essere coalizione e troviamo una sintonia con sindaco e giunta, altrimenti prendiamo atto che abbiamo sbagliato e andiamo subito al voto. I grillini non mi spaventano».
In caso di elezioni anticipate il nome più gettonato per la candidatura a sindaco del centro sinistra è quello dello stesso Bruno.
Mario Bruno |
Qualora la coalizione non trovasse nelle prossime ore l'accordo al proprio interno per andare avanti Alghero rischia di perdere la possibilità di andare subito a nuove elezioni entro maggio.
«I conti li abbiamo fatti - spiega il consigliere regionale Mario Bruno durante una conferenza stampa ieri mattina - se il sindaco vuole dimettersi che lo faccia immediatamente, entro lunedì. Perché ci consente di tornare al voto a fine maggio. In caso contrario rischiamo un anno di commissariamento. Non possiamo permettercelo. Alghero non lo merita».
L'esponente del Partito democratico, che ha proposto e sostenuto con grande tenacia la candidatura a sindaco di Stefano Lubrano ora chiede che si faccia una seria riflessione e anche una sana autocritica. Qualcosa non ha funzionato, soprattutto nella comunicazione tra consiglio comunale, forze politiche, sindaco e assessori: «Dobbiamo ammettere i nostri sbagli e intervenire ora con una rivisitazione profonda della giunta».
Secondo Bruno quindi ci sono ancora margini per evitare la chiusura del mandato a nove mesi dall'avvio: «Dobbiamo ripartire dal nostro slogan in campagna elettorale, che non era solo uno slogan: "Uniamo le migliori energie della città". Abbiamo bisogno di coinvolgere tutti, anche chi non ci ha votato».
La scelta dei futuri amministratori a detta di Bruno dovrà tener conto di criteri quali rinnovamento, esperienza, profilo tecnico, e profilo politico. «Altrimenti diventa un governo di dirigenti non di assessori».
Il consigliere regionale specifica che non si vuol far cadere il sindaco. Anzi. «Serve però una scossa, non possiamo continuare così. Sono molto preoccupato e ne sento tutta la responsabilità. O la coalizione riesce a trovare una sua omogeneità, o riusciamo ad essere coalizione e troviamo una sintonia con sindaco e giunta, altrimenti prendiamo atto che abbiamo sbagliato e andiamo subito al voto. I grillini non mi spaventano».
In caso di elezioni anticipate il nome più gettonato per la candidatura a sindaco del centro sinistra è quello dello stesso Bruno.
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