Approvato il bilancio e nuova dirigenza.
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| Porto di Alghero |
Nei giorni scorsi l’assemblea dei soci del Porto di Alghero Consorzio Operatori ha approvato il bilancio dell’esercizio 2012, predisposto dal rinnovato organo di amministrazione.
Infatti, a gennaio alla presidenza del consiglio direttivo dell’organismo che raggruppa gli operatori titolari di concessioni demaniali nel porto di Alghero è stato chiamato Renato Giglio, commercialista con specifica conoscenza del settore.
La nuova dirigenza sarà chiamata a seguire l’evoluzione della normativa e ad avviare progetti per una ottimizzazione dei servizi da offrire a coloro che usano il porto di Alghero.
«Particolare attenzione - promettono dal Consorzio - sarà data alla tutela di chi negli anni si è distinto nel settore e che ha creato economia e posti di lavoro, investendo sulla crescita professionale delle proprie maestranze».
Uno degli aspetti peculiari del programma «sarà quello di un coinvolgimento di tutte le forze economiche che orbitano intorno al porto, con la ricerca di una condivisione nelle scelte di sviluppo strategico, scelte che andranno assunte di concerto con le forze politiche ed amministrative».
Approvato il bilancio e nuova dirigenza.
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| Porto di Alghero |
Nei giorni scorsi l’assemblea dei soci del Porto di Alghero Consorzio Operatori ha approvato il bilancio dell’esercizio 2012, predisposto dal rinnovato organo di amministrazione.
Infatti, a gennaio alla presidenza del consiglio direttivo dell’organismo che raggruppa gli operatori titolari di concessioni demaniali nel porto di Alghero è stato chiamato Renato Giglio, commercialista con specifica conoscenza del settore.
La nuova dirigenza sarà chiamata a seguire l’evoluzione della normativa e ad avviare progetti per una ottimizzazione dei servizi da offrire a coloro che usano il porto di Alghero.
«Particolare attenzione - promettono dal Consorzio - sarà data alla tutela di chi negli anni si è distinto nel settore e che ha creato economia e posti di lavoro, investendo sulla crescita professionale delle proprie maestranze».
Uno degli aspetti peculiari del programma «sarà quello di un coinvolgimento di tutte le forze economiche che orbitano intorno al porto, con la ricerca di una condivisione nelle scelte di sviluppo strategico, scelte che andranno assunte di concerto con le forze politiche ed amministrative».
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