Piero Marras protagonista della festa dei sardi
Dopo i Tazenda, ad Alghero un altro artista simbolo dell'Isola per Sa die de Sa Sardigna.
Conferenza stampa in Comune |
«C’è una nuova linfa verso il recupero dell’identità, e Alghero lancia un segnali importanti. Investire in cultura, recuperando la dignità e utilizzarla come risorsa per il turismo è una chiara intenzione di distinguersi e di farsi conoscere nel mondo per le proprie peculiarità».
Piero Marras, oggi a Sant’Anna per la presentazione del suo concerto del 27 aprile nella banchina del porto di Alghero, festeggia i 20 anni dell’istituzione della legge di Sa die de Sa Sardigna.
Il cantautore nuorese è stato uno dei padri della legge approvata dal consiglio regionale nel 1993, principale promotore della giornata di festa del popolo sardo che ricorda la sommossa del 28 aprile 1794 con la quale i sardi allontanarono i piemontesi da Cagliari.
«Alghero ha dimostrato sensibilità particolare per questo tema – ha detto – e ha il merito di lavorare al recupero dell’identità per integrare la promozione della città e del territorio aprendosi, spiegandosi, mostrando il proprio aspetto più rappresentativo».
La prima festa civile dei sardi avrà Alghero quale principale punto di riferimento, con il concerto previsto alle 21 nella banchina Dogana nel corso del quale Piero Marras offrirà uno spettacolo bilingue con le anteprime di alcuni brani del suo nuovo disco di prossima uscita dal titolo “Ali di stracci”, frutto della collaborazione con lo scrittore Salvatore Niffoi.
«Piero Marras è un artista simbolo dell’identità sarda – ha detto oggi il sindaco Stefano Lubrano – e noi lo accogliamo con grande piacere. Questo compleanno speciale de Sa die de Sa Sardigna non può avere protagonista migliore se non il promotore della legge che rappresenta un grande momento appartenenza e di riflessione sulla nostra storia».
«Alghero ha dimostrato sensibilità particolare per questo tema – ha detto – e ha il merito di lavorare al recupero dell’identità per integrare la promozione della città e del territorio aprendosi, spiegandosi, mostrando il proprio aspetto più rappresentativo».
La prima festa civile dei sardi avrà Alghero quale principale punto di riferimento, con il concerto previsto alle 21 nella banchina Dogana nel corso del quale Piero Marras offrirà uno spettacolo bilingue con le anteprime di alcuni brani del suo nuovo disco di prossima uscita dal titolo “Ali di stracci”, frutto della collaborazione con lo scrittore Salvatore Niffoi.
«Piero Marras è un artista simbolo dell’identità sarda – ha detto oggi il sindaco Stefano Lubrano – e noi lo accogliamo con grande piacere. Questo compleanno speciale de Sa die de Sa Sardigna non può avere protagonista migliore se non il promotore della legge che rappresenta un grande momento appartenenza e di riflessione sulla nostra storia».
Alla conferenza stampa hanno preso parte gli assessori alla cultura Romina Caula e agli eventi Alma Cardi, il presidente della Fondazione Meta Cristian Sanna e il consigliere comunale Mariano Melis. Quest’ultimo è promotore dell’iniziative che si svolgerà nella scuola media di via Malta, il 27 aprile alle 18,00, dove Piero Marras incontrerà gli alunni e assisterà d uno spettacolo a lui dedicato dai ragazzi delle classi prime che racconteranno gli aspetti storici de Sa die de sa Sardigna oltre che i passaggi significativi della vita artistica del cantautore.
Altri in
Recenti in
Recenti in
Commenti