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Alghero a rischio di commissariamento
L'approvazione del bilancio consuntivo è in grave ritardo.
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| Michele Pais |
Il Comune di Alghero è a serio rischio di commissariamento. Infatti la mancata approvazione del Bilancio consuntivo nel termine fissato dalla legge nello scorso 30 aprile 2013, produce l’attivazione della procedura prevista dall’art. 141 comma 2 del Tuel, secondo cui la Regione, decorso un ulteriore termine di 20 giorni, nomina un Commissario e scioglie il Consiglio comunale.
È sbalorditiva la superficialità con cui questa Amministrazione sia ormai 40 giorni che prende tempo, non convocando, come sarebbe in suo dovere, il Consiglio comunale per l’approvazione dell’importante documento contabile esponendo, così, la Città ad un serio rischio di commissariamento.
Ma ciò che indigna di più è che le ragioni di tale comportamento siano da ricercarsi proprio nei dati contabili che dal rendiconto vengono fuori.
Infatti la difficoltà di questa maggioranza di andare in Consiglio comunale per discutere del Bilancio consuntivo sta nel fatto che la sua approvazione certificherebbe, una volta per tutte, che la gestione del bilancio da parte della precedente amministrazione è stata non solo del tutto corretta ma addirittura virtuosa.
È sbalorditiva la superficialità con cui questa Amministrazione sia ormai 40 giorni che prende tempo, non convocando, come sarebbe in suo dovere, il Consiglio comunale per l’approvazione dell’importante documento contabile esponendo, così, la Città ad un serio rischio di commissariamento.
Ma ciò che indigna di più è che le ragioni di tale comportamento siano da ricercarsi proprio nei dati contabili che dal rendiconto vengono fuori.
Infatti la difficoltà di questa maggioranza di andare in Consiglio comunale per discutere del Bilancio consuntivo sta nel fatto che la sua approvazione certificherebbe, una volta per tutte, che la gestione del bilancio da parte della precedente amministrazione è stata non solo del tutto corretta ma addirittura virtuosa.
La sinistra dovrebbe così ammettere di aver detto da sempre delle falsità rimangiandosi tutto sulla asserita gestione non corretta delle finanze comunali. Infatti non solo dal consuntivo non si evidenzierebbe nessun “buco” di bilancio ma risulterebbero addirittura utilizzate importanti risorse accantonate dalla precedente amministrazione per consentire la “chiusura” dell’esercizio 2012 con 400.000 euro di fondi non vincolati e perciò disponibili.
La sinistra, ora, ha di fronte due sole alternative:
1. approvare questo bilancio e certificare che le finanze nel Comune di Alghero negli anni precedenti sono state gestite con principi di grande solidità (così come riferito all’aula dai Revisori dei Conti in sede di commissione consiliare finanze);
2. oppure, se non crede ai dati contabili predisposti dalla sua amministrazione, perché di fatto promuovono a pieni voti il centro destra, non votarlo… mandando la Giunta a casa.
Comprendo che in entrambi i casi la figura sarebbe comunque brutta ma non c’è alternativa alle due soluzioni.
La sinistra, ora, ha di fronte due sole alternative:
1. approvare questo bilancio e certificare che le finanze nel Comune di Alghero negli anni precedenti sono state gestite con principi di grande solidità (così come riferito all’aula dai Revisori dei Conti in sede di commissione consiliare finanze);
2. oppure, se non crede ai dati contabili predisposti dalla sua amministrazione, perché di fatto promuovono a pieni voti il centro destra, non votarlo… mandando la Giunta a casa.
Comprendo che in entrambi i casi la figura sarebbe comunque brutta ma non c’è alternativa alle due soluzioni.
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