Stop ai contratti di locazione tra familiari
Presto la modifica al regolamento comunale per evitare la registrazione.
Approderà in commissione Bilancio e in seguito in consiglio comunale la modifica al regolamento Imu che concede un ulteriore risparmio alle famiglie.
La delibera prevista nell’ordine del giorno dell'assemblea civica proposta dall’assessore alle Finanze Paola Scanu modifica il testo approvato nell’ottobre 2012 nella parte in cui, definisce la registrazione dei contratti degli immobili ad uso gratuito.
Con questa proposta sarà evitata la registrazione dei contratti delle case concesse senza canone ai familiari. I contratti non si dovranno più registrare, con un risparmio di circa 168 euro.
La modifica al regolamento, una volta approvata, avrà effetto a partire dal 1 gennaio 2013.
«E’ un altro piccolo ma importante segnale di attenzione nei confronti dei genitori che concedono la casa ai propri figli – spiega l’assessore alle Finanze - e arriva a completare il quadro che abbiamo voluto attuare su questo tema. E’ da ricordare infatti che per gli immobili con contratto ad uso gratuito il comune di Alghero applica l’aliquota del 7,60, tra le più basse in Sardegna».
Tra le altre iniziative contenute nel regolamento nell’ambito delle politiche per la famiglia, nell’impossibilità di ridurre in maniera importante le aliquote senza compromettere irreparabilmente servizi indispensabili per i cittadini, l’assessore Scanu ricorda che è in vigore l’alleggerimento dell’Imu per coloro che rendono disponibile il loro immobile a prezzi e condizioni sostenibili, favorendo la stipula del contratto a canone concordato: «Potrà comportare per l’affittuario risparmi della spesa per la locazione di circa 2.400 euro annui e per il proprietario dell’immobile un risparmio dell’Imu di circa 240 euro all’anno».
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