A rischio il progetto per la case low cost
L'allarme del Pdl: «Scarsa attenzione per l'housing sociale».
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| Tedde e Martinelli in consiglio comunale |
Il Comune diserta il tavolo operativo per l'Housing sociale.
A rischio sette milioni di euro per la realizzazione di 105 alloggi di edilizia a basso costo.
Grida allo scandalo il Pdl.
Il progetto, che prevedeva 49 unità abitative da destinare al libero mercato e 56 appartamenti da concedere in affitto a canoni calmierati o in vendita a prezzi convenzionati per coppie monoreddito, più 10 strutture destinate ad attività commerciali, rischia di saltare, stando all'allarme lanciato dai consiglieri comunali Marco Tedde, Gianni Martinelli e Michele Pais:
«Il 16 luglio si è tenuto a Cagliari l'incontro operativo per l'avvio delle procedure ma il Comune di Alghero non si è presentato, con grande sconcerto del soggetto vincitore della gara per la costituzione del fondo, dei dirigenti regionali, di quelli di Laore e dei responsabili di Architettura che hanno redatto il progetto».
L'idea infatti è stata sviluppata in stretta collaborazione con Area e il Dipartimento di Architettura ed è stata premiata dalla Regione col primo posto tra le manifestazioni d'interesse approvate.
Ma ora «l'assenza del Comune fa traballare il progetto complessivo che, tra l'altro, ha necessità di collaborazione dell'amministrazione locale e procedure autorizzatorie da attuarsi in tempi strettissimi perché, diversamente, i costi aumentano e la fattibilità viene meno», accusano gli avversari di Lubrano.
«Un comportamento incomprensibile che testimonia la scarsa attenzione verso la cura del bene pubblico». I rappresentanti del Pdl ricordano anche la mancata partecipazione al bando di edilizia abitativa dello scorso agosto che, stando a quanto sostenuto dal gruppo di opposizione, avrebbe consentito la realizzazione di una trentina di alloggi a Santi Angeli e alla Petraia.
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