Canu ribatte: «I consiglieri del Pdl mentono».
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| Massimo Canu |
Alghero non perderà nemmeno un centesimo per l’edilizia a basso costo. L’amministrazione assicura che il progetto dell’H
ousing sociale non è affatto a rischio come paventato dal Pdl (
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«Solo allarmismo inutile», fa sapere l’assessore all’Urbanistica Massimo Canu.
«Stiamo portando avanti con determinazione e con reali intenzioni tutte le azioni in programma necessarie a dare alla città di Alghero una dotazione di alloggi per l’edilizia residenziale pubblica che non è stata data dalle giunta Tedde», ribatte il rappresentante della squadra del sindaco Stefano Lubrano.
Il comune aveva avvertito i funzionari della Regione dell’impossibilità di presenziare al recente incontro cagliaritano per parlare del progetto.
«Gli stessi uffici leggendo la falsa notizia dei consiglieri del Pdl circa l’ incomprensibile possibilità di perdita dei finanziamenti, si sono detti esterrefatti per la superficialità con la quale si è commentato l’incontro del 16 luglio», riferisce Canu.
Quella riunione è stata la prima di una lunga serie che si susseguiranno dopo che il soggetto aggiudicatario firmerà il contratto con la Regione. «I dirigenti regionali sono rimasti sconcertati dalla bugia dei consiglieri del Pdl, i quali, senza alcuna conoscenza dei fatti, si sono arrogati il diritto di attribuire commenti a nome altrui con tale leggerezza».
Marco Tedde, Michele Pais e Gianni Martinelli nel loro attacco, «dimostrano scarsa conoscenza del processo amministrativo avvenuto nel loro stesso mandato».
Infatti il progetto è stato realizzato, ed elaborato, dagli uffici tecnici del Comune, oltre che da Architettura. Insomma, a sentire Canu, quella degli oppositori è stata una vera e propria caduta di stile come «le false notizie della sede del Tribunale assegnata all’Agenzia delle Entrate o dell’arrivo del Commissario sul conto consuntivo».
Per dare risposte all’emergenza prima casa, oltre al programma dell’
Housing sociale, c’è in cantiere un intervento per 24 alloggi a Santa Maria La Palma, per cui sono chiesti cinque milioni di finanziamento. «C’è da lavorare tanto su questo settore lasciato in passato ai margini».
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