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L'opposizione del centro sinistra
Ora c’è necessità che il sindaco faccia il sindaco, mettendo fine a questa agonia.
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| Michele Pais |
Ennesima brutta figura della maggioranza di sinistra che ormai non è più in grado di garantire il funzionamento del consiglio comunale e quindi l’amministrazione della città.
Siamo di fronte ad una coalizione di governo (si fa per dire) in conclamato stato di decomposizione che ha perso qualsiasi punto di riferimento della propria azione amministrativa e politica, ammesso e non concesso che ne abbia mai avuti.
La giunta sfiduciata dalla sua maggioranza, capi bastone che si candidano al ruolo di assessori salvo poi fare una frettolosa retromarcia, il sindaco che prima prende atto del fallimento della sua giunta rendendosi disponibile a sostituirla ma che poi ci ripensa alla sola idea dei sostituti, la maggioranza di sinistra in consiglio che va in ordine sparso senza avere un minimo comune multiplo politico tranne quello dell’avversione al centro destra… insomma una confusione totale che sta spingendo Alghero in un baratro dal quale sarà difficilissimo risalire.
In consiglio comunale ci sgoliamo, come opposizione, a cercare di sollecitare maggioranza ed amministrazione su temi fondamentali per lo sviluppo della nostra città, ma veniamo ascoltati con fastidiosa sopportazione.
Oggi all’ordine del giorno del consiglio comunale vi erano punti importantissimi, presentati per la totalità dall’opposizione, che attendono di essere discussi da mesi ma che l’attuale maggioranza ci impedisce di farlo. Una situazione ormai del tutto intollerabile anche in termini di esercizio dei principi basilari della democrazia.
Per non parlare del bilancio di previsione, lo strumento principe della programmazione di una amministrazione, del quale, a quattro mesi dalla fine dell’esercizio finanziario, non se ne vede neppure l’ombra! E meno male che si erano riempiti la bocca di processi partecipativi della cittadinanza, di trasparenza, di efficienza… la verità e che brancolano nel buio più totale nel quale stanno portando tutti i cittadini di Alghero!
In tutta questa situazione paradossale, dove l’opposizione più feroce all’amministrazione la sta facendo la maggioranza di sinistra, sento di dare la mia solidarietà ed il mio sostegno al Sindaco, ormai un uomo solo abbandonato da tutti e anche da chi, tempo addietro, l’aveva sedotto convincendolo a buttarsi in questa avventura disastrosa.
Ma ora c’è necessità che il sindaco faccia il sindaco, mettendo fine a questa agonia… in un modo o nell’altro!
Siamo di fronte ad una coalizione di governo (si fa per dire) in conclamato stato di decomposizione che ha perso qualsiasi punto di riferimento della propria azione amministrativa e politica, ammesso e non concesso che ne abbia mai avuti.
La giunta sfiduciata dalla sua maggioranza, capi bastone che si candidano al ruolo di assessori salvo poi fare una frettolosa retromarcia, il sindaco che prima prende atto del fallimento della sua giunta rendendosi disponibile a sostituirla ma che poi ci ripensa alla sola idea dei sostituti, la maggioranza di sinistra in consiglio che va in ordine sparso senza avere un minimo comune multiplo politico tranne quello dell’avversione al centro destra… insomma una confusione totale che sta spingendo Alghero in un baratro dal quale sarà difficilissimo risalire.
In consiglio comunale ci sgoliamo, come opposizione, a cercare di sollecitare maggioranza ed amministrazione su temi fondamentali per lo sviluppo della nostra città, ma veniamo ascoltati con fastidiosa sopportazione.
Oggi all’ordine del giorno del consiglio comunale vi erano punti importantissimi, presentati per la totalità dall’opposizione, che attendono di essere discussi da mesi ma che l’attuale maggioranza ci impedisce di farlo. Una situazione ormai del tutto intollerabile anche in termini di esercizio dei principi basilari della democrazia.
Per non parlare del bilancio di previsione, lo strumento principe della programmazione di una amministrazione, del quale, a quattro mesi dalla fine dell’esercizio finanziario, non se ne vede neppure l’ombra! E meno male che si erano riempiti la bocca di processi partecipativi della cittadinanza, di trasparenza, di efficienza… la verità e che brancolano nel buio più totale nel quale stanno portando tutti i cittadini di Alghero!
In tutta questa situazione paradossale, dove l’opposizione più feroce all’amministrazione la sta facendo la maggioranza di sinistra, sento di dare la mia solidarietà ed il mio sostegno al Sindaco, ormai un uomo solo abbandonato da tutti e anche da chi, tempo addietro, l’aveva sedotto convincendolo a buttarsi in questa avventura disastrosa.
Ma ora c’è necessità che il sindaco faccia il sindaco, mettendo fine a questa agonia… in un modo o nell’altro!
Michele Pais è consigliere comunale del Pdl
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