Stop ai bazar fuori legge. Merce sotto sequestro
Controlli serrati di vigili sul lungomare contro il commercio abusivo.
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| Un vigile urbano sul lungomare Barcellona |
Rambla sotto controllo per evitare il fiorire dei mercatini fai da te.
La polizia municipale ha intensificato i controlli nel cuore della città contro il commercio abusivo. Una decina di agenti in borghese stanno sorvegliando le aree più sensibili, dal Lungomare Barcellona alle banchine del porto, fino alla vecchia passeggiata. In tre serate i vigili urbani hanno eseguito ventotto sequestri di merce di vario tipo.
In alcuni casi si è passati alla confisca. Sono state elevate sanzioni fino a cinquemila euro.
L'attività, coordinata dal comandante della polizia municipale Guido Calzia, già dopo i primi blitz ha raggiunto l'obiettivo di far calare in modo evidente il numero dei venditori abusivi che nella bella stagione occupano le vie e i marciapiedi più frequentati della Riviera.
Nelle ultime due serate è calata drasticamente la presenza dei banchi improvvisati e delle lenzuola cariche di prodotti in vendita, stese a terra, lungo i camminamenti fronte mare. La guerra ai bazar fuori legge sul suolo pubblico è stata sollecitata anche dalle associazioni di categorie dei commercianti.
«Nella maggior parte dei casi - spiegano in municipio - i venditori che occupano delle postazioni abusive si danno alla fuga non appena vengono sorpresi dagli agenti, lasciando sul campo collane, borse, accessori per telefonia, giochi e altre mercanzie». L'operazione per contrastare il fenomeno è solo all'inizio.
I vigili continueranno a presidiare le zone di maggior afflusso turistico per tutta l'estate. Di recente l'organico della polizia municipale si è rafforzato con il reclutamento, attraverso un bando di concorso, di una decina di nuove divise da adibire, nei periodi più caldi, ai servizi di controllo del territorio.
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