L'amico, di 28 anni è grave. Il responsabile si è costituito ai carabinieri poche ore più tardi.
«Ero sotto choc». Così si sarebbe giustificato Sebastiano Monti, 82 anni, ex sindaco di Olmedo, che si è auto-accusato di aver investito due ragazzi algheresi davanti alla discoteca Il Ruscello.
Per il più giovane, Mirko Maninchedda, 19 anni, non c'è stato niente da fare.
Troppo gravi le lesioni riportate in seguito all'urto, è morto all'arrivo nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Sassari.
Preoccupante anche la situazione dell'amico, Alessandro Meloni, 28 anni, ricoverato all'ospedale marino di Alghero con diverse fratture e un trauma cranico.
La tragedia è avvenuta intorno alle tre del mattino, alla periferia di Alghero. I due giovani hanno parcheggiato a bordo strada e si sono incamminati verso il locale da ballo, quando è spuntata una Fiat Punto, che procedeva in direzione Olmedo, e li ha centrati in pieno.
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| Mirko Manichedda |
Chi era alla guida ha tirato dritto senza preoccuparsi di soccorrere i feriti. Sul posto sono arrivate due ambulanze e una volante della polizia. Gli agenti hanno raccolto le testimonianze dei presenti per tentare di risalire all'auto pirata. Poche ore dopo, in mattinata, Sebastiano Monti, si è presentato spontaneamente nella caserma dei carabinieri e ha dichiarato di essere il responsabile dell'incidente.
Ora dovrà rispondere di omicidio colposo e omissione di soccorso. Al momento si trova ai domiciliari.
Intanto il dolore in città per la tragedia che ha colpito due giovanissimi rimbalza sulla rete con centinaia di commenti. Frasi di affetto da parte degli amici, tante attestazioni di solidarietà per le famiglie coinvolte ma anche richieste di messa in sicurezza di quell'arteria, già teatro di numerosi incidenti.
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