Il delfino salvato a Tramariglio ha ripreso la via del mare
Una stenella è stata soccorsa in Area marina protetta. Le immagini.
Il delfino guadagnato nuovamente il mare. L'esemplare soccorso l'altro pomeriggio nelle acque dell'Area marina protetta è un maschio di Stenella striata.
Alcuni bagnanti, in località Tramariglio, lo avevano notato a breve distanza dalla riva. Ha richiamato la loro attenzione perché nuotava in modo strano, con moto circolare, un segnale di possibili patologie neurali o della perdita di orientamento.
Allertate le autorità competenti è stato organizzato il recupero con lo staff dell'Amp, gli uomini della Blon del corpo forestale e della guardia costiera.
Ieri mattina, considerata la buona reattività e tenuto conto del parere di Sandro Mazzariol, referente nazionale nei casi di spiaggiamento di cetacei, si è deciso di verificare la ripresa dell'animale direttamente in mare. Intorno alle 10 la stenella ha lasciato la vasca ed è stata trasportata in marea aperto con l'aiuto della guardia costiera. Il cetaceo ha mostrato immediatamente chiari segni di ripresa che fanno ben sperare per il suo completo recupero.
Queste le immagini subacquee girate dal naturalista e fotografo Marco Colombo
La vasca che ha ospitato il delfino |
Alcuni bagnanti, in località Tramariglio, lo avevano notato a breve distanza dalla riva. Ha richiamato la loro attenzione perché nuotava in modo strano, con moto circolare, un segnale di possibili patologie neurali o della perdita di orientamento.
La stenella |
Le condizioni dell'animale, apparse effettivamente precarie, hanno reso necessario il ricovero nel centro di primo soccorso. Il cetaceo è stato ospitato nella grande vasca mobile da 30mila litri, fornita dalla Regione Sardegna nell'ambito del progetto Gionha.
La vasca di una decina di metri di lunghezza è stata adagiata nell'ala sud del porto e riempita d'acqua dai vigili del fuoco.
Si è temuto che potesse essere un nuovo caso di morbillivirus, responsabile della morte negli ultimi mesi di decine di stenelle in Mediterraneo, e si è pertanto avvisata l'Asl di Sassari, intervenuta con la dottoressa Antonietta Sanna, dirigente dell'Area C - Sanità animale.
Il veterinario dell'Amp ha provveduto ad effettuare i controlli ed i prelievi del caso e ad avviare una terapia ad ampio spettro. Per tutta la notte il delfino è stato monitorato nella vasca sotto le antiche mura.
Il veterinario dell'Amp ha provveduto ad effettuare i controlli ed i prelievi del caso e ad avviare una terapia ad ampio spettro. Per tutta la notte il delfino è stato monitorato nella vasca sotto le antiche mura.
Queste le immagini subacquee girate dal naturalista e fotografo Marco Colombo
Altri in
Recenti in
Recenti in
Commenti