Lubrano al Born Centre Cultural
Trovato un documento che testimonia la solidarietà di Alghero con Barcellona.
Oggi il sindaco Stefano Lubrano alle 20,00 presenzierà su invito del sindaco di Barcellona Xavier Trias, alla presentazione del Born Centre Cultural, uno dei progetti culturali più attesi dalla città di Barcellona, costruito a partire dai resti archeologici della città distrutta dalle truppe borboniche nel 1714 per diventare un centro di divulgazione culturale tra i più importanti d’Europa.
Oggi il sindaco Stefano Lubrano alle 20,00 presenzierà su invito del sindaco di Barcellona Xavier Trias, alla presentazione del Born Centre Cultural, uno dei progetti culturali più attesi dalla città di Barcellona, costruito a partire dai resti archeologici della città distrutta dalle truppe borboniche nel 1714 per diventare un centro di divulgazione culturale tra i più importanti d’Europa.
La partecipazione all’evento internazionale avviene nell’ambito della più stretta collaborazione tra Comune di Alghero e Comune di Barcellona, un nuovo corso che favorisce l’avvio di diverse iniziative di importante prospettiva anche con la Generalitat de Catalunya, con una nuova e più efficace forma di collaborazione tra le istituzioni che mette in primo piano il sostegno all’economia e all’imprenditoria.
L’evento sarà occasione per Lubrano di incontrare il segretario generale del Governo della Generalitat, Jordi Baiget i Cantons e il presidente dell’Institut d’Estudis Catalans Joandomènec Ros per concludere alcune rilevanti iniziative.
Con il segretario del governo catalano il sindaco definirà la prossima visita ad Alghero in relazione al recente accordo tra i parchi naturali di Porto Conte e del Garraf, per dare immediata operatività alle azioni comuni di sviluppo per il territorio. Con il presidente dell’Iec, Stefano Lubrano metterà a punto gli aspetti relativi alla nascita in città della sede dell’Istituto presso il complesso Santa Chiara. Il più autorevole centro di studi scientifici catalano avrà una collocazione strategica, inserito nel contesto culturale in cui opererà il Dipartimento di Architettura.
Un documento rarissimo ritrovato nell’archivio storico diocesano da don Antonio Nughes riposta alla luce un fatto avvenuto nel 1714 che vede protagonista la città di Alghero. Il Sindaco Lubrano consegnerà al sindaco Trias la copia della documentazione istituzionale che testimonia la donazione in denaro di 50 escuts e di 50 estarellas di frumento (circa 25 quintali ) alla città di Barcellona, stremata dall’assedio per mano di Felipe V di Castiglia.
Un documento rarissimo ritrovato nell’archivio storico diocesano da don Antonio Nughes riposta alla luce un fatto avvenuto nel 1714 che vede protagonista la città di Alghero. Il Sindaco Lubrano consegnerà al sindaco Trias la copia della documentazione istituzionale che testimonia la donazione in denaro di 50 escuts e di 50 estarellas di frumento (circa 25 quintali ) alla città di Barcellona, stremata dall’assedio per mano di Felipe V di Castiglia.
La donazione fu fatta dal Capitolo della Cattedrale, che raccolse i contributi da parte dell’intero territorio della Diocesi, all’epoca esteso fino ai centri di Orotelli e Silanus. La pagina di storia è stata riportata alla luce grazie alla curiosità del vicesindaco di Barcellona Jaume Ciurana, che nel recente incontro ad Alghero segnalò l’esistenza di una notizia storica avvolta dal mistero.
Gli approfondimenti svolti e le ricerche effettuate dall’Ufficio Politiche Linguistiche e dall’Ufficio Cultura, in collaborazione con Don Nughes hanno chiarito che Alghero fu interprete di una pagina gloriosa che ha messo in luce la sua solidarietà e generosità.
«La consegna del documento – spiega Stefano Lubrano – ha un valore importante dal punto di vista storico. Il gesto solidale di Alghero viene testimoniato in un momento particolare, quello della Diada, in cui si testimonia la vicinanza del Comune di Alghero ai valori solidaristici e culturali che la giornata mette al centro dell’attenzione. La città rinnova la vicinanza a Barcellona e alla Catalogna nel ricordare questi valori, e lo farà ulteriormente partecipando alla manifestazione di Alghero dell’11 settembre insieme a quanti saranno protagonisti dell’iniziativa in programma».
La commemorazione della Diada Nacional, organizzata ad Alghero dall’Omnium Cultural, come in tante città nel mondo, prevede la formazione di una catena umana che avrà inizio alle 18,30 in Piazza Porta Terra.
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