![]() |
Una lezione |
Approvazione unanime da parte del consiglio comunale della delibera relativa alla convenzione con con cui viene disciplinato l'affidamento del complesso ex ospedale al Dipartimento di Architettura.
L'assemblea si è espressa unitariamente. Ma l'opposizione ha fatto emergere alcune criticità. A cominciare dal «colpevole ritardo» con cui il documento è approdato in aula, ha fatto notare Marco Tedde.
Il capogruppo Pdl ha evidenziato le lacune. Non era stata indicata la data di consegna dei locali, passaggio che è stato aggiunto con un emendamento dello stesso consigliere di minoranza.
«Ora, entro quattro giorni, l’amministrazione deve trasferire il possesso dell’immobile ad Architettura. Ma, anche se fossero dieci – ma non di più - ha riferito l'ex sindaco - saremmo ugualmente soddisfatti. Rimane l’amaro in bocca per una complessiva gestione del problema fatta di annunci, promesse non mantenute e propaganda spicciola e sterile. Condita con una preoccupante sottovalutazione della straordinaria importanza di Architettura per Alghero. Continueremo a vigilare affinché gli sforzi fatti a decorrere dal 2002 dall’amministrazione Tedde per Architettura, con investimenti milionari per l’Ex Ospedale, l’Ex Asilo Sella e l’Ex Caserma dei Carabinieri non vadano frustrati da una amministrazione che anche in questa occasione s’è dimostrata inadeguata».
Di toni decisamente più positivi l'intervento del direttore del Dipartimento Arnaldo Cecchini che dalle pagine del suo blog ha ringraziato tutti i rappresentanti istituzionali e non che hanno contribuito ad arrivare all'obiettivo di destinare alla sede accademica il prestigioso complesso sui bastioni: «Sono lieto della votazione unanime a favore dell'accordo (e anche dell'indicazione dei tempi di consegna) ha scritto Cecchini - Credo che la città di Alghero abbia mostrato grande generosità e grande lungimiranza. Penso che la comunità di Architettura ad Alghero debba esprimere la sua gratitudine all'amministrazione e al consiglio, e nominativamente al aindaco Lubrano, a ciascuno dei consiglieri, al segretario comunale, ai dirigenti e ai funzionari e agli ex-assessori (e in particolare all'ex-vicesindaco Monte)».
Per il responsabile di Architettura si tratta di un punto di partenza: «Dobbiamo cominciare subito a lavorare per rendere gli spazi che ci sono stati assegnati, e le loro pertinenze, spazi della città, luoghi vivi di produzione culturale, vibranti di iniziative, piazze del sapere e della democrazia. So che AAA farà la sua parte».
Intanto, in attesa di completare il trasloco, le lezioni si svolgeranno a Tramariglio, nella sede del parco. Da lunedì prossimo gli studenti seguiranno i corsi nelle sale di Casa Gioiosa.
Commenti