Il famoso scrittore di Lleida, appassionato della nostra città, festeggia i suoi 90 anni con un dibattito sulla prospettiva internazionale della letteratura catalana.
Lunedì 7 ottobre alle 18.30, presso la sala conferenze della Fondazione meta si terrà un omaggio allo scrittore di Lleida Josep Vallverdú.
Questo incontro rappresenta il culmine del “passeig” (passeggiata) organizzato dalla Diputació de Lleida tramite l’Institut d’Estudis Ilerdencs, una iniziativa che ha portato l’illustre scrittore in tutti gli angoli dei Paesi Catalani con con la finalità di tributare all’intellettuale un più che meritato riconoscimento.
Il Passeig si propone di tralasciare la classificazione territoriale della letteratura sulla base del fatto che un’opera letteraria appartiene sempre alla lingua nella quale è scritta.
Per l’incontro del 7 ottobre ad Alghero è stato scelto, insieme all’Espai Llull, ufficio di rappresentanza della Generalitat de Catalunya e in collaborazione con il Comune di Alghero, il tema della prospettiva mondiale della letteratura catalana.
Si terrà una tavola rotonda, presieduta dal sindaco di Alghero Stefano Lubrano, dal direttore dell’Espai Llull Joan-Elies Adell, e del presidente della Diputació de Lleida Joan Rañé.
Interverranno lo scrittore algherese Antoni Arca e il direttore dell’Area Lingue e Università dell’Institut Ramon Llull Andreu Bosch.
Conosciuto principalmente come autore di letteratura infantile e giovanile, Josep Vallverdú è anche traduttore ed è stato professore di lingua e letteratura catalana. Inoltre è un grande appassionato e conoscitore di Alghero. A seguito dell’”innamoramento” nei confronti della nostra città, Vallverdú scrisse un libro per giovani “Un estrany a l’Arca”(Uno straniero all’Arca), dove il protagonista è un bambino algherese che ama gli animali.
Il suo interesse verso queste creature lo ha portato a visitare assiduamente l’Arca di Noé, la riserva naturale algherese che accoglie specie protette e piante particolari.
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