La situazione algherese segnalata al prefetto
Riformatori Sardi: «Mettete fine a questo triste teatro».
La Commissione Controllo e Garanzia, presieduta dal consigliere dei Riformatori Sardi Alberto Zanetti ha deciso di segnalare l'anomala situazione del comune di Alghero al prefetto di Sassari e all'assessorato regionale agli Enti locali.
«Dallo scorso undici settembre la giunta ha cominciato a perdere pezzi sino ad arrivare all’azzeramento totale esattamente un mese dopo, l’undici ottobre, giorno della convocazione del consiglio comunale che ha decretato la perdita della maggioranza di governo - si legge in una nota del gruppo politico di centro destra - in quell’adunanza è stata votata la famosa mozione in cui 13 consiglieri hanno chiesto le dimissioni del primo cittadino».Sulla possibilità che il sindaco nomini nuovi assessori il movimento esprime riserve e si chiede: «con quali prospettive?, visto e considerato che non esiste alcuna maggioranza e che i partiti del centro sinistra risultano divisi sulla scelta di sostenere o meno Lubrano e da più parti vengono richieste le sue dimissioni».
I Riformatori evidenziano la drammatica situazione che la comunità algherese sta vivendo e «le preoccupanti ripercussioni che Alghero sarà costretta a subire a causa di una classe dirigente che pare non avere alcuna consapevolezza politica».
«Troppi i settori in crisi senza alcuna guida e conforto amministrativo; quest’atteggiamento non è più tollerabile, ormai la città intera pretende una risposta concreta che possa portare ad un futuro politico certo.
Chiediamo con forza di mettere la parola fine a questo triste teatro, sensibilizzando le altre compagini politiche ed i relativi consiglieri a voler essere conseguenti rispetto alle dichiarazioni fatte e presentare contestualmente le dimissioni per la caduta definitiva del sindaco».
Diversi rappresentanti dell'assemblea civica, compresi tanti esponenti di maggioranza, hanno firmato la denuncia al prefetto per il mancato funzionamento di organi del Comune di Alghero e per l'impossibilità di esercitare delle prerogative dei consiglieri comunali.
«La insostenibile e inedita situazione di decomposizione e degrado in cui versa l’amministrazione di Alghero, e gli effetti nefasti sulla comunità e sull’economia cittadine, ci costringe a manifestare le nostre preoccupazioni e ad invocare un vostro autorevole intervento», hanno scritto Marco Tedde, Gabriella Esposito, Rosa Accardo, Gianpietro Moro, Enrico Daga, Alberto Zanetti, Francesco Marinaro, Alberto Bamonti, Leonardo Polo, Raimondo Cacciotto, Gianni Martinelli, Michele Pais e Giorgia Di Stefano.
«Da 20 giorni la città è priva della giunta municipale ed il sindaco, in conclamata violazione dell’art. 47, comma 3, dello Statuto Comunale, evita di sostituire gli assessori dimessi o revocati. Un atteggiamento di una gravità inaudita posto che lo Statuto, norma cardine dell’ente locale, viene calpestato proprio dall’organo che ne dovrebbe tutelare l’osservanza».
I Riformatori evidenziano la drammatica situazione che la comunità algherese sta vivendo e «le preoccupanti ripercussioni che Alghero sarà costretta a subire a causa di una classe dirigente che pare non avere alcuna consapevolezza politica».
«Troppi i settori in crisi senza alcuna guida e conforto amministrativo; quest’atteggiamento non è più tollerabile, ormai la città intera pretende una risposta concreta che possa portare ad un futuro politico certo.
Chiediamo con forza di mettere la parola fine a questo triste teatro, sensibilizzando le altre compagini politiche ed i relativi consiglieri a voler essere conseguenti rispetto alle dichiarazioni fatte e presentare contestualmente le dimissioni per la caduta definitiva del sindaco».
Diversi rappresentanti dell'assemblea civica, compresi tanti esponenti di maggioranza, hanno firmato la denuncia al prefetto per il mancato funzionamento di organi del Comune di Alghero e per l'impossibilità di esercitare delle prerogative dei consiglieri comunali.
«La insostenibile e inedita situazione di decomposizione e degrado in cui versa l’amministrazione di Alghero, e gli effetti nefasti sulla comunità e sull’economia cittadine, ci costringe a manifestare le nostre preoccupazioni e ad invocare un vostro autorevole intervento», hanno scritto Marco Tedde, Gabriella Esposito, Rosa Accardo, Gianpietro Moro, Enrico Daga, Alberto Zanetti, Francesco Marinaro, Alberto Bamonti, Leonardo Polo, Raimondo Cacciotto, Gianni Martinelli, Michele Pais e Giorgia Di Stefano.
«Da 20 giorni la città è priva della giunta municipale ed il sindaco, in conclamata violazione dell’art. 47, comma 3, dello Statuto Comunale, evita di sostituire gli assessori dimessi o revocati. Un atteggiamento di una gravità inaudita posto che lo Statuto, norma cardine dell’ente locale, viene calpestato proprio dall’organo che ne dovrebbe tutelare l’osservanza».
Altri in
Recenti in
Recenti in
Commenti