Emergenze veterinarie: un corso ad Alghero
Come prevenire un'epidemia o affrontarla: esperti a confronto.
Corso nella sala di Meta |
ALGHERO /Si è svolta ad Alghero la due giorni formativa sulle emergenze sanitarie veterinarie organizzata dal Dipartimento di Prevenzione della Asl di Sassari in collaborazione con il Servizio di Formazione dell'Azienda Sanitaria Locale.
Il corso destinato ai 46 professionisti del Servizio di Sanità Animale e 13 colleghi della Medicina specialistica è stato coordinato dal Direttore del Dipartimento di Prevenzione Francesco Sgarangella.
All'evento formativo, organizzato per approfondire le prescrizioni del Piano di Emergenza Nazionale e la nuova normativa sul benessere animale durante gli abbattimenti nei focolai infettivo, sono intervenuti Ugo Santucci, Responsabile del Centro di lotta e controllo delle malattie infettive e Pasquale Simonetti esperto dei Piani di Emergenza, entrambi dirigenti del Ministero della Salute, Domenico Rutili esperto infettivista di fama nazionale, collaboratore dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) e della sanità animale (OIE), mentre per la ASL di Sassari erano presenti Giuseppe Bitti esperto dei sistemi GIS e Daniela Marongiu responsabile del Settore di Prevenzione del Servizio di Sanità Animale.
Per quanto riguarda la gestione delle emergenze sono stati approfonditi due aspetti, in particolare quello della individuazione precoce degli eventi epidemici e quello della risposta rapida dei servizi per l’estinzione dei focolai. Inoltre, sono stati illustrati sia il modello di gestione delle emergenze epidemiche della Asl di Sassari sia l’utilizzo dei Sistemi Geografici Informativi per la definizione di mappe utili alle attività di contrasto alle malattie infettive.
Durante il seminario formativo, che si è svolto nella sala riunioni della Fondazione Meta, si è discusso ed evidenziato l'apprezzamento anche a livello europeo della simulazione di un focolaio di peste equina in un allevamento di Mores, per il quale Servizio di Sanità Animale della ASL di Sassari ha ricevuto un encomio ufficiale da parte del Ministero della Sanità per l’efficacia e l'efficienza della risposta del sistema.
All'evento formativo, organizzato per approfondire le prescrizioni del Piano di Emergenza Nazionale e la nuova normativa sul benessere animale durante gli abbattimenti nei focolai infettivo, sono intervenuti Ugo Santucci, Responsabile del Centro di lotta e controllo delle malattie infettive e Pasquale Simonetti esperto dei Piani di Emergenza, entrambi dirigenti del Ministero della Salute, Domenico Rutili esperto infettivista di fama nazionale, collaboratore dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) e della sanità animale (OIE), mentre per la ASL di Sassari erano presenti Giuseppe Bitti esperto dei sistemi GIS e Daniela Marongiu responsabile del Settore di Prevenzione del Servizio di Sanità Animale.
Per quanto riguarda la gestione delle emergenze sono stati approfonditi due aspetti, in particolare quello della individuazione precoce degli eventi epidemici e quello della risposta rapida dei servizi per l’estinzione dei focolai. Inoltre, sono stati illustrati sia il modello di gestione delle emergenze epidemiche della Asl di Sassari sia l’utilizzo dei Sistemi Geografici Informativi per la definizione di mappe utili alle attività di contrasto alle malattie infettive.
Durante il seminario formativo, che si è svolto nella sala riunioni della Fondazione Meta, si è discusso ed evidenziato l'apprezzamento anche a livello europeo della simulazione di un focolaio di peste equina in un allevamento di Mores, per il quale Servizio di Sanità Animale della ASL di Sassari ha ricevuto un encomio ufficiale da parte del Ministero della Sanità per l’efficacia e l'efficienza della risposta del sistema.
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