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Gattino massacrato a calci
Ancora un episodio di violenza contro le colonie feline. Denuncia della Lega del cane.
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Gattino ucciso |
Un'altra vittima in una colonia felina del centro storico.
Un gattino di cinque mesi è stato ucciso a calci, pare, da un gruppo di ragazzini annoiati, nell'area del Forte della Maddalenetta, dove purtroppo episodi simili sono già avvenuti.
«Sembra ci siano circa due testimoni dell'accaduto, che hanno riferito della morte dell'animale avvenuta pochi giorni fa, dopo essere stato sfinito a calci dai suoi aguzzini», scrive Eva Bianchi, presidentessa della Lega del Cane in una pubblica denuncia in cui si sollecitano le forze dell'ordine e, in particolare, la polizia municipale, a intervenire in modo deciso per mettere un freno a questa violenza contro gli animali.
«La stessa sorte è capitata a un altro gatto mesi fa, Max, la mascotte dei commercianti, anch'esso ucciso barbaramente in pieno giorno e la cui storia commosse tutto il nostro paese che portò a una fiaccolata in suo ricordo, alla quale partecipò un gran numero di cittadini», ricorda la rappresentante della Lega (leggi qui l'articolo).
«Vogliamo che si controllino le zone a rischio dove sostano gli animali che, per l'ennesima volta, ricordiamo essere protetti e tutelati dalle nostre leggi nazionali e regionali e che il Comune si attivi per riconoscere queste colonie, segnalandone la presenza con dei cartelli e migliorando la luminosità di tali posti che, stranamente, sono sempre gli stessi dove accadono questi atti criminosi ai danni dei nostri animali d'affezione».
Inoltre l'associazione animalista invita chiunque sappia o abbia visto qualcosa, a riferirlo alle autorità senza esitare.
Oltre a chiedere giustizia per il micio torturato l'associazione si sta preoccupando per la sorte di un altro cucciolo presente nella stessa zona, compagno di giochi di quello ucciso a calci. «Chiunque volesse adottarlo, può farlo comunicandocelo (legadifesacaneaho@tiscali.it.)e provvederemo a metterlo in contatto con i volontari che si occupano di quella colonia ai quali va tutta la nostra solidarietà per quanto accaduto e per quello che fanno ogni giorno per i nostri amici a quattro zampe».
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