Un ordigno indirizzato alla Banca di Sassari
Nel pacco c'era un residuo della prima guerra mondiale.
ALGHERO / Conteneva effettivamente un ordigno il pacco sospetto arrivato ieri mattina alle poste centrali di Alghero.
Si trattava di un residuo bellico inoffensivo.
Non sarebbe potuto esplodere quindi. Ma è un chiaro avvertimento che riportava un destinatario: la sede cittadina della banca di Sassari.
Sconosciuto il mittente. Un particolare che, insieme all'insolita forma del plico e alla consistenza, ha indotto il personale dell'ufficio postale ad avvertire le forze dell'ordine.
Si trattava di un residuo bellico inoffensivo.
Non sarebbe potuto esplodere quindi. Ma è un chiaro avvertimento che riportava un destinatario: la sede cittadina della banca di Sassari.
Sconosciuto il mittente. Un particolare che, insieme all'insolita forma del plico e alla consistenza, ha indotto il personale dell'ufficio postale ad avvertire le forze dell'ordine.
La strana scatola è rimasta nel deposito, in attesa dell'arrivo delle divise. Gli utenti in fila nella struttura di via Carducci sono stati invitati a uscire e l'area è stata delimitata per non far avvicinare nessuno. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della caserma di via Don Minzoni e gli artificieri, arrivati da Nuoro. I tecnici dell'Arma hanno portato via il pacco sospetto con un robot.
È stato appurato che all'interno c'era effettivamente un ordigno risalente alla prima guerra mondiale. Anche se il contenuto non sarebbe potuto esplodere resta la preoccupazione per l'atto intimidatorio indirizzato al locale istituto di credito.
È stato appurato che all'interno c'era effettivamente un ordigno risalente alla prima guerra mondiale. Anche se il contenuto non sarebbe potuto esplodere resta la preoccupazione per l'atto intimidatorio indirizzato al locale istituto di credito.
Proseguono le indagini per risalire all'identità dei responsabili.
Altri in
Recenti in
Recenti in
Commenti