Tares, code interminabili e disagi
Una cittadina lamenta le difficoltà per vedere garantiti i propri diritti. Di seguito la sua lettera.
«Chiedo spazio alla redazione di Voce di Alghero per porre l’attenzione su un disagio che sicuramente non riguarda solo la sottoscritta.
Come sicuramente è noto, molti di noi cittadini non si sono visti recapitare la tanto nominata cartella della T.A.R.E.S. Nonostante le rassicurazioni in tanti sono costretti come la sottoscritta a doversi recare di persona presso gli uffici dell’ente di riscossione per ritirare il documento.
«Chiedo spazio alla redazione di Voce di Alghero per porre l’attenzione su un disagio che sicuramente non riguarda solo la sottoscritta.
Come sicuramente è noto, molti di noi cittadini non si sono visti recapitare la tanto nominata cartella della T.A.R.E.S. Nonostante le rassicurazioni in tanti sono costretti come la sottoscritta a doversi recare di persona presso gli uffici dell’ente di riscossione per ritirare il documento.
Tale necessità è dovuta al fatto che esso è indispensabile per poter fare richiesta delle agevolazioni presso gli uffici comunali entro e non oltre le ore 10:00 del giorno 10/12/2013.
Preciso che mi sono presentata più volte presso la Secal anche prima delle ore 10:00 (orario di apertura dell’ufficio) non riuscendo a risolvere alcunché, in quanto i numeri venivano assegnati a numerose persone che avevano già lasciato il nominativo alle 08:15 ad un incaricato dell’ente saturando cosi il numero di persone da evadere entro l’orario di chiusura.
Essendo io costretta per vari e seri impegni personali a non poter essere presente per tale ora mi vedo penalizzata nell’esercizio di un mio diritto sia nel ricevere la cartella nei giusti termini e sia nel poter usufruire degli sgravi fiscali a me spettanti. Preciso che oggi mi sono recata per l’ennesima volta presso gli uffici postali con la speranza di trovare in giacenza la mia bolletta, speranza puntualmente disattesa».
Essendo io costretta per vari e seri impegni personali a non poter essere presente per tale ora mi vedo penalizzata nell’esercizio di un mio diritto sia nel ricevere la cartella nei giusti termini e sia nel poter usufruire degli sgravi fiscali a me spettanti. Preciso che oggi mi sono recata per l’ennesima volta presso gli uffici postali con la speranza di trovare in giacenza la mia bolletta, speranza puntualmente disattesa».
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