Non c'è soluzione per gli addetti alla sosta
Un'altra scadenza è passata ma la soluzione per garantire una continuità lavorativa agli operatori dei parcheggi non è arrivata.
I 26 ex dipendenti Europol dal primo gennaio nell'incertezza più totale.
«Mancano le risorse - spiega il commissario regionale Antonio Scano - nel bilancio del Comune non è previsto alcun impegno di spesa per il 2014».
L'idea di reclutare gli addetti alla sosta con contratto interinale, a carico dell'ente pubblico, fino al 31 dicembre, non si è dimostrata vincente, numeri alla mano.
«A fronte di una spendita di circa 40 mila euro al mese il Comune ha registrato un incasso di circa 15-18 mila euro - aggiunge il funzionario - Da ricordare che il contratto con l’Europol garantiva al Comune un’entrata certa di 180 mila euro l’anno».
Mentre il progetto di trasferire la competenza di gestione dei parcheggi alla Società In House, secondo quanto indicato nel Piano industriale della partecipata, approvato dalla precedente amministrazione del sindaco Stefano Lubrano, si potrà concretizzare soltanto una volta approvato lo Statuto.
E nel frattempo? Anche l'Alghero In House non naviga in buone acque: «I trasferimenti della Regione sono diminuiti, da quasi un milione e mezzo a 300 mila euro annui, e la stessa società fatica a mantenere i propri dipendenti. In questi giorni, insieme ai dirigenti, affronteremo eventuali modifiche per evitare che la stessa possa vedere compromessi altri posti di lavoro».
In quanto ai parcheggiatori il commissario dice che si sta ancora cercando una soluzione almeno temporanea «perché, benché sia una situazione ereditata e di non facile risoluzione, ho a cuore i problemi di quanti hanno perso il posto di lavoro».
Altri in
Recenti in
Recenti in
Commenti