Soddu, reo confesso, sostiene di aver risposto a un tentativo di aggressione.
Sarebbe stato ucciso con una decina di bastonate in testa e al torace Agostino Salis.
Ma l'esito dell'esame autoptico eseguito ieri mattina sul cadavere dell'ex cameriere ritrovato con il cranio fracassato, su una stradina che porta a Maristella, sarà ufficializzato nei prossimi giorni.
Intanto ieri è stata ritrovata l'arma del delitto, il manico di una mazza ripescata nelle acque del porto dai sommozzatori della polizia, nel punto indicato da Antonio Soddu, 26 anni, arrestato insieme a Dimitri Alessandro Iacono, 22 anni, per l'omicidio dell'ex cameriere algherese.
Nella giornata di ieri inoltre i due sono stati ascoltati dall'autorità giudiziaria. Iacono continua a dichiararsi innocente. Era presente al momento dei fatti ma dice di non aver mosso un dito contro Salis. Versione confermata dallo stesso Soddu, che ha ammesso di aver colpito lui l'Americano, ma in risposta a un tentativo di aggressione.
In base al racconto di Soddu, Salis, in stato di alterazione, li avrebbe seguiti in tre diversi locali. Tra loro i rapporti erano tesi da tempo. Ha spiegato che si sono spostati per evitare lo scontro. Quando sono andati via da un bar vicino al lido san Giovanni, Salis avrebbe detto al barista: «Ora vado e mi metto nei casini».
Si sarebbe poi infilato nell'auto di Soddu pretendendo un passaggio a Sassari. Poi ha chiesto di essere accompagnato a Maristella. Poco prima di arrivare nella borgata i tre sono scesi in quella stradina per orinare. È stato a quel punto l'uomo avrebbe cambiato completamente atteggiamento per scagliarsi contro Iacono e Soddu. Con loro c'era anche un terzo ragazzo, ma che secondo gli inquirenti, non ha avuto alcun ruolo nel crimine. Soddu, agricoltore e taglialegna, ha preso una mazza, tra gli attrezzi che portava in macchina per lavoro e l'ha colpito. L'intenzione, ha spiegato, non era quella di uccidere, ma di difendere se stesso e l'amico minacciato da un uomo forte e pratico di arti marziali. Conferme o smentite alla versione fornita dai due arrestati arriveranno dall'esito della perizia necroscopica.
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