Cerca nel blog
«Leggete la storia della Bonifica e porgete scusa»
Replica del Comitato in battaglia per l'autonomia di Porto Conte a Campus e Sari.
![]() |
Tonina Desogos |
Dopo l'intervento delle due associazioni culturali algheresi (leggi qui) arriva la replica del Comitato Rinascita:
«Siamo felici che le associazioni della città inizino a porre attenzioni verso le questioni che affliggono la Bonifica, tuttavia ci rendiamo conto dalle loro stesse parole, di quanto siano tristemente male informati e distanti dalla situazione e dall'evoluzione dei fatti che ha condotto la popolazione a richiedere la separazione da Alghero», ribatte la presidente Tonina Desogos.
«Non si tratta certo di un fulmine a ciel sereno - prosegue la portavoce delle borgate - Sono infatti decenni che bussiamo come comitati alla porta delle amministrazioni algheresi per avere quella dignità che ci spetta».
Un esempio concreto è il problema della toponomastica stradale: «Forse per Sari e Campus è normale che nel 2014 le ambulanze, i corrieri e i turisti si perdano in Bonifica per la mancanza dei nomi delle vie e dei numeri civici. Questi Signori non sanno quante volte, ad ogni elezione comunale, i politici locali ci hanno promesso di occuparsi del problema, quante volte a distanza di anni ci hanno fatto redigere i nomi delle vie e poi mai nulla è stato fatto. E ora accusano noi di egoismo perché vogliamo essere i protagonisti del nostro destino. Non è incredibile la mancanza di vergogna nel sapere che i residenti in Bonifica non hanno i nomi delle vie mentre nel centro di Alghero si festeggia con i fuochi d'artificio? Siamo seri e guardiamo in faccia ai problemi reali. Le profonde ferite che la politica di Alghero ha inferto alla Bonifica sono palesi e visibili tutti i giorni, non possono essere nascoste».
«Con i politici di Alghero le parole non sono mai servite a nulla - prosegue l'intervento del Comitato - La storia insegna che candidarsi alle elezioni comunali e inserire qualche consigliere è tempo perso: le nostre esigenze sono puntualmente schiacciate dallo strapotere cittadino che ha portato alla disastrosa situazione attuale. Sorridiamo inoltre tutti quanti quando leggiamo che secondo questi Signori, i nostri padri e nonni si sono visti regalati le terre. Purtroppo dobbiamo tacciarli di ignoranza manifesta, cosa abbastanza grave per due associazioni culturali. Che leggano la storia della Bonifica e porgano le loro più sentite scuse per la falsità pronunciata e dimostrabile in ogni momento».
Secondo la presidente Desogos inoltre è singolare che queste associazioni si sveglino ora affermando che ci tengono al loro territorio. «Le loro parole denotano una distanza dalla realtà disarmante. Distanza che desideriamo tuttavia colmare, invitandoli ad un incontro con noi della Bonifica per la verifica sul posto della situazione, per la quale, siamo certi, rimarrebbero loro stessi esterrefatti» .
«La verità è che le amministrazioni di Alghero si sono schermate dietro alla parola tutela per abbandonare la Bonifica e i concittadini residenti che pagano le tasse. Questa è la realtà incontrovertibile. La Bonifica ora è uno dei giardini più belli d'Europa trattato da discarica: valorizzare questo giardino significa economia anche per Alghero. Se come Sari e Campus affermano, dal nostro territorio deriva il 50% dell'economia algherese, restituirci una parte di quanto riceve la città ogni anno la ritengono un atto così abominevole? Rendere la Bonifica la perla naturalistica d'Europa danneggerebbe così tanto Alghero a loro parere?».
Secondo la presidente Desogos inoltre è singolare che queste associazioni si sveglino ora affermando che ci tengono al loro territorio. «Le loro parole denotano una distanza dalla realtà disarmante. Distanza che desideriamo tuttavia colmare, invitandoli ad un incontro con noi della Bonifica per la verifica sul posto della situazione, per la quale, siamo certi, rimarrebbero loro stessi esterrefatti» .
«La verità è che le amministrazioni di Alghero si sono schermate dietro alla parola tutela per abbandonare la Bonifica e i concittadini residenti che pagano le tasse. Questa è la realtà incontrovertibile. La Bonifica ora è uno dei giardini più belli d'Europa trattato da discarica: valorizzare questo giardino significa economia anche per Alghero. Se come Sari e Campus affermano, dal nostro territorio deriva il 50% dell'economia algherese, restituirci una parte di quanto riceve la città ogni anno la ritengono un atto così abominevole? Rendere la Bonifica la perla naturalistica d'Europa danneggerebbe così tanto Alghero a loro parere?».
Altri in
Recenti in
Recenti in
Commenti