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Alghero mostra il suo triste volto dietro le transenne
Quell'intervento considerato non urgente nella programmazione comunale.
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Mannoni
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Riporto, tali e quali e con qualche integrazione, il mio commento ed alcune conseguenti riflessioni, pubblicate lo scorso 29 marzo sul mio profilo facebook, relative al tragico incidente nei bastioni.
Commento. Ho scattato questa foto nello scorso mese di giugno sul lungomare Dante. Avevo intenzione di pubblicarla su facebook come "Cartolina di Alghero 2013" con la regata vista attraverso le sbarre della transenna di sicurezza.
Commento. Ho scattato questa foto nello scorso mese di giugno sul lungomare Dante. Avevo intenzione di pubblicarla su facebook come "Cartolina di Alghero 2013" con la regata vista attraverso le sbarre della transenna di sicurezza.
Un commento ironico sulla più bella passeggiata urbana sul mare in Sardegna sottomessa ad un inarrestabile degrado per l'incuria dell'uomo.
Oggi, dopo la tragedia di ieri sera, l'ironia lascia il posto al cordoglio per la tragica perdita di un membro della comunità algherese per la quale la stessa comunità deve porsi non pochi interrogativi.
Le transenne. Transenneranno tutto il lungomare e sarà una cosa "provvisoria" che durerà sino al prossimo bilancio comunale per reperire i fondi, poi il progetto e la gara d'appalto.Forse il prossimo anno ....fossi il commissario risolverei il problema subito e ad ogni costo. E' un atto urgente e se gli algheresi lo chiedessero lui non potrebbe esimersi dall'agire.
Il commissario. Credo che il commissario, dottor Antonello Scano, avrà cura del problema superando gli angusti limiti della gestione ordinaria che gli competono. La tragedia di ieri con la perdita della vita per un cittadino algherese e la precarietà di tutte le ringhiere di protezione del lungomare della città - oggi completamente transennato - impone una richiesta rapida di intervento alla Regione e una altrettanto rapida risposta da parte di quest'ultima. Intanto, però, il Comune anticipi i fondi stornandoli provvisoriamente da qualche intervento, anche con finanziamento regionale, meno urgente.
Le soluzioni. Credo che la soluzione vada trovata in un proficuo rapporto del comune di Alghero con la Regione.Non è il momento di antipatici giudizi politici (guardiamo avanti) ma con tutti i fondi distribuiti dalla Regione in questi ultimi anni (con non poche opere inutili) la città di Alghero è stata assai trascurata.Forse non ha saputo o voluto chiedere o non è stata autorevole nel farlo. La questione del water front algherese è stata sottovalutata fin troppo. Va bene la nuova passeggiata tra il Porto e S.Giovanni ma ci si è scordati del lungomare storico che è uno dei tratti più significativi del territorio della città e della sua storia.
I fondi. C'è una legge regionale sul recupero urbano dei "centri storici" dei comuni che ha consentito alla maggioranza dei comuni sardi di recuperare la loro memoria storica rendendo vivibili e attrattivi i loro centri urbani. Credo che il lungomare storico di Alghero abbia tutti i requisiti per essere recuperato con quei fondi e se ci sono, nella legge, impedimenti normativi che si studino le norme correttive per poter far rientrare negli interventi lo storico lungomare di Alghero.
P.S.
Ho esaminato alcuni dei programmi triennali di opere pubbliche predisposti in questi ultimi anni dalle amministrazioni comunali algheresi e do atto agli ultimi due sindaci della città, Tedde e Lubrano, di aver avuto presente il problema ma forse non l'urgenza che esso imponeva.
Nel programma triennale 2011-2014, approvato nel 2011 dal consiglio comunale su proposta del Sindaco Tedde, era presente l'intervento "Lungomare Dante - riqualificazione urbanistica" del costo di 2, 648 milioni". L'intervento non era considerato urgente dato che era stato previsto nell'annualità 2014 e con fondi da reperire nel bilancio dello stesso anno, con l'opera da appaltare, nel migliore dei casi nel corso del 2015.
Nel programma triennale 2013-2015 approvato dal 2013 dalla giunta comunale guidata dal sindaco Lubrano e' presente l'intevento " Riqualificazione lungomare ( sostituzione ringhiere bastioni Cristoforo Colombo e lungomare Dante, scalinate a mare, parapetti sui bastioni Magellano)" del costo di 400 milioni.
Anche in questo caso l'intervento non era considerato urgente in quanto previsto nell'anno 2014 con il finanziamento da reperire nel bilancio dell'anno stesso e con l'opera da appaltare nel 2015. Occorre raffrontare, in questo caso, la previsione del costo di 400 milioni previsto nel programma del 2013 con quello attuale, riportato sulla stampa, pari a 800 milioni.
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| Foto scattata a giugno 2013 |
Il commissario. Credo che il commissario, dottor Antonello Scano, avrà cura del problema superando gli angusti limiti della gestione ordinaria che gli competono. La tragedia di ieri con la perdita della vita per un cittadino algherese e la precarietà di tutte le ringhiere di protezione del lungomare della città - oggi completamente transennato - impone una richiesta rapida di intervento alla Regione e una altrettanto rapida risposta da parte di quest'ultima. Intanto, però, il Comune anticipi i fondi stornandoli provvisoriamente da qualche intervento, anche con finanziamento regionale, meno urgente.
Le soluzioni. Credo che la soluzione vada trovata in un proficuo rapporto del comune di Alghero con la Regione.Non è il momento di antipatici giudizi politici (guardiamo avanti) ma con tutti i fondi distribuiti dalla Regione in questi ultimi anni (con non poche opere inutili) la città di Alghero è stata assai trascurata.Forse non ha saputo o voluto chiedere o non è stata autorevole nel farlo. La questione del water front algherese è stata sottovalutata fin troppo. Va bene la nuova passeggiata tra il Porto e S.Giovanni ma ci si è scordati del lungomare storico che è uno dei tratti più significativi del territorio della città e della sua storia.
I fondi. C'è una legge regionale sul recupero urbano dei "centri storici" dei comuni che ha consentito alla maggioranza dei comuni sardi di recuperare la loro memoria storica rendendo vivibili e attrattivi i loro centri urbani. Credo che il lungomare storico di Alghero abbia tutti i requisiti per essere recuperato con quei fondi e se ci sono, nella legge, impedimenti normativi che si studino le norme correttive per poter far rientrare negli interventi lo storico lungomare di Alghero.
P.S.
Ho esaminato alcuni dei programmi triennali di opere pubbliche predisposti in questi ultimi anni dalle amministrazioni comunali algheresi e do atto agli ultimi due sindaci della città, Tedde e Lubrano, di aver avuto presente il problema ma forse non l'urgenza che esso imponeva.
Nel programma triennale 2011-2014, approvato nel 2011 dal consiglio comunale su proposta del Sindaco Tedde, era presente l'intervento "Lungomare Dante - riqualificazione urbanistica" del costo di 2, 648 milioni". L'intervento non era considerato urgente dato che era stato previsto nell'annualità 2014 e con fondi da reperire nel bilancio dello stesso anno, con l'opera da appaltare, nel migliore dei casi nel corso del 2015.
Anche in questo caso l'intervento non era considerato urgente in quanto previsto nell'anno 2014 con il finanziamento da reperire nel bilancio dell'anno stesso e con l'opera da appaltare nel 2015. Occorre raffrontare, in questo caso, la previsione del costo di 400 milioni previsto nel programma del 2013 con quello attuale, riportato sulla stampa, pari a 800 milioni.
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