Il mare restituisce il corpo di Edoardo
Il giovane algherese scomparso il 28 marzo ritrovato a Cala D'Inferno.
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| Edoardo amava gli animali |
Dopo 17 giorni il mare ha restituito il corpo del ragazzo, nei pressi delle scogliere di Cala Inferno.
Un pescatore l'ha notato e ha immediatamente avvisato la capitaneria di porto.
La sua auto era stata ritrovata parcheggiata vicino al belvedere di Capo Caccia.
Le scarpe in fondo alla scarpata poi non lasciavano ben sperare. Ma le ricerche sono andate avanti per giorni, inutilmente.
Poi nel primo pomeriggio di ieri la tragica scoperta.
Il corpo è stato trasferito all'Istituto di medicina legale per l'esame autoptico, nel tentativo di trovare elementi che possano chiarire cosa è successo quel venerdì mattina, quando Edoardo, dopo aver salutato la madre per telefono e averle dato appuntamento per il pomeriggio, ha raggiunto il promontorio di Capo Caccia. Poi il silenzio. Resta un mistero che le perizie medico-legali dovranno risolvere se il ragazzo abbia compiuto un gesto estremo o la sua morte sia legata a un fatto accidentale.
La notizia in poche ore ha fatto il giro della città e ha destato profonda tristezza per il drammatico finale.
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