La nuova piazza simbolo di degrado
Lettera-denuncia del responsabile di Unidos Alghero Massimiliano Lepri.
Atti vandalici nel complesso Santa Chiara |
«Ieri sera, devo essere sincero, ho provato un po' di imbarazzo per aver portato i miei figli nella nuova piazza della facoltà di Architettura, inaugurata da pochissimi mesi.
Sulle scale cocci di vetro, pareti e pavimentazioni imbrattate da giovani frustrati, sporcizia sparsa
dappertutto, un vetro di una porta sfondato, intonaci appena finiti che già si sgretolano, tunnel di passaggio tra il porto e la piazza diventato un piccolo covo di ragazzini. Mi chiedo perché si continua a non prendere provvedimenti?Fanno bella mostra di sé alcune telecamere, ma sono regolarmente funzionanti oppure ci troviamo davanti ad una ennesima incompiuta?
La sera quei luoghi sono privi di qualsiasi controllo, la facoltà non ha ancora ricevuto in carico dal comune tutti i locali previsti e già si verificano atti di vandalismo che portano al dover già intervenire in maniera importante.
Ennesima riprova che non si riesce a tutelare il grosso patrimonio della nostra città, a dire il vero se si va a verificare altre opere da poco concluse non ci si discosta molto da simili fatti. Solo per citare qualche esempio i Giardini Manno, Giardini Tarragona, Parco Stazione (pavimentazioni, prati e piante duramente compromessi). Se poi a questi esempi aggiungiamo altri simboli del degrado come il colle Balaguer, il Cavall Marì, il degrado delle torri, la passeggiata dai bastioni fino a tutto il Lungomare Dante, transennata per il pericolo delle ringhiere di protezione oramai logore.
Paroline magiche: prevenzione e controllo. Ma si spera anche una classe politica più attenta alla cura e al decoro della nostra città e che si occupi in maniera costante di partecipare a bandi regionali o europei che possano essere utili a questi scopi».
Massimiliano Lepri, responsabile per Unidos Alghero
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