Aggredita una ventenne in un bar. La difende una guardia giurata
L'episodio è avvenuto ad Alghero. Denunciati due pregiudicati di origine nuorese. Si cerca il terzo complice.
ALGHERO / Prima l'hanno apostrofata pesantemente e poi hanno iniziato a colpirla.
Brutta avventura l'altra notte per una giovane di 20 anni che è stata aggredita da due pregiudicati, residenti a Sassari, ma di origini nuoresi, e da un altro complice in corso di identificazione, all'interno di un bar in via Catalogna.
Per far cessare la raffica di calci e pugni contro la ragazza è intervenuta una guardia giurata di 35 anni, in servizio.
I tre si sono scagliati anche contro il vigilante e hanno iniziato a minacciare i due con dei coltelli. A quel punto la guardia giurata ha deciso di far esplodere due colpi in aria con la pistola in dotazione.
Subito dopo sono intervenuti i carabinieri del nucleo Radiomobile e le pattuglie del commissariato di polizia.
I carabinieri del comando provinciale di Sassari hanno denunciato in stato di libertà i due pregiudicati accusati di lesioni personali, minaccia aggravata, ingiuria e resistenza ad incaricato di pubblico servizio. Sono in corso le indagini per rintracciare i tre coltelli ed identificare il terzo aggressore che si è allontanato dal posto nel momento in cui si è accorto che stavano arrivano le forze dell'ordine.
La giovane e il coraggioso vigilante sono stati accompagnati in pronto soccorso dove sono state riscontrati per entrambi vari traumi contusivi.
Brutta avventura l'altra notte per una giovane di 20 anni che è stata aggredita da due pregiudicati, residenti a Sassari, ma di origini nuoresi, e da un altro complice in corso di identificazione, all'interno di un bar in via Catalogna.
Per far cessare la raffica di calci e pugni contro la ragazza è intervenuta una guardia giurata di 35 anni, in servizio.
I tre si sono scagliati anche contro il vigilante e hanno iniziato a minacciare i due con dei coltelli. A quel punto la guardia giurata ha deciso di far esplodere due colpi in aria con la pistola in dotazione.
Subito dopo sono intervenuti i carabinieri del nucleo Radiomobile e le pattuglie del commissariato di polizia.
I carabinieri del comando provinciale di Sassari hanno denunciato in stato di libertà i due pregiudicati accusati di lesioni personali, minaccia aggravata, ingiuria e resistenza ad incaricato di pubblico servizio. Sono in corso le indagini per rintracciare i tre coltelli ed identificare il terzo aggressore che si è allontanato dal posto nel momento in cui si è accorto che stavano arrivano le forze dell'ordine.
La giovane e il coraggioso vigilante sono stati accompagnati in pronto soccorso dove sono state riscontrati per entrambi vari traumi contusivi.
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