Boeddu: «Dichiarazioni false»
La risposta del segretario della Filt Cgil ai lavoratori Livingston.
«Ho sempre voluto specificare non solo l’estraneità del personale dipendente rispetto alle inefficienze della compagnia Livingston ma, ho tenuto in considerazione la professionalità e la gentilezza mostrata sia dal personale di terra che dal personale navigante (piloti ed assistenti di volo).
Leggendo l’articolo pubblicato oggi sul vostro giornale, purtroppo e dico purtroppo ho riscontrato che, alcuni dipendenti, peraltro non identificati perché non firmatari del comunicato, mi hanno diffamato asserendo che non mi sarei mai occupato di loro. Nulla che mi preoccupi.Ci sono abituato.
Così come sono abituato a firmare i comunicati stampa che redigo ed assumermi le dichiarazioni che rilascio mentre, ancora una volta, prendo atto che, alcuni fantomatici dipendenti, non avendo approfondito tutto quanto da me asserito e scritto, si preoccupano solo di diffamare.
Che dietro questi lavoratori ci sia la compagnia? Perché i dipendenti non hanno sottoscritto la lettera?
Lo scopriremo solo fra un paio di giorni quando non potranno fare altro, se vorranno essere onesti sino in fondo, che chiedere scusa per la dichiarazione gratuita quanto falsa scritta.
Nel frattempo, in qualità sempre del massimo responsabile della Cgil Trasporti della Sardegna, mi aspetto che la Compagnia Livingston risponda a tutti i quesiti ed a tutte le inefficienze e disservizi perpetrati dall’indomani della aggiudicazione della tratta in continuità territoriale Alghero Roma.
Ovvero:
perché quando si chiama al numero di call center Livingston si può rimanere in attesa anche ore ed ore senza che alcuno risponda?
perché ad oggi non è possibile imbarcare un animale domestico che superi i Kg. 10 di peso?
perché si deve ancora oggi fare il doppio check in qualora si debba proseguire il volo oltre Roma?
perché chi deve viaggiare con l’ossigeno deve fare richiesta al vettore parecchi giorni prima perché gli è precluso viaggiare con il proprio?
perché è impossibile effettuare il check in andata e ritorno anche se questo avviene nel medesimo giorno, costringendo il passeggero ad una estenuante doppia fila?
perché la compagnia ha tardato tantissimo a rendere fruibile il web check peraltro non valido nell’aeroporto di Fiumicino perché privo del codice a barre?
Perché inizialmente chi trasportava un animale domestico al seguito doveva pagare molto di più che con gli altri vettori?
Alcuni di questi problemi, anche grazie alle mie denunce in qualità di Segretario Generale della Filt Cgil, rese pubbliche tramite stampa, sono stati risolti. Tuttavia ne permangono di molti altri, troppi a mio avviso.
Chiudo nell’affermare ancora una volta che dei troppi disservizi che i passeggeri del Nord Ovest stanno subendo dal mese di novembre u.s., nessuna colpa e/o responsabilità ha il personale dipendente ma, questo, non giustifica l’attacco gratuito di alcuni di loro (sempre che siano stati davvero loro a redigere il comunicato) nei confronti di chi, quotidianamente, si batte per la tutela e la salvaguardia dei diritti dei lavoratori».
Arnaldo Boeddu
ALGHERO / Arnaldo Boeddu, segretario generale della Filt Cgil, risponde ai dipendenti Livingston, che hanno lamentato di essere stati completamente ignorati nella vicenda che vede protagonista la compagnia aerea, contestata nell'applicazione della continuità territoriale tra Alghero e Roma.
Boeddu fa presente che nei suoi interventi non è venuta meno l'attenzione per i lavoratori:
«Il personale dipendente della compagnia Livingston, sia quello di bordo (assistenti di volo e piloti) sia quello di terra presente nello scalo di Roma Fiumicino, oltre alla professionalità ha dato prova di una grandissima disponibilità e gentilezza alla pari degli altri colleghi», aveva scritto in un precedente comunicato stampa.
Di seguito la lettera aperta di Boeddu inviata al nostro giornale:
«Ho sempre voluto specificare non solo l’estraneità del personale dipendente rispetto alle inefficienze della compagnia Livingston ma, ho tenuto in considerazione la professionalità e la gentilezza mostrata sia dal personale di terra che dal personale navigante (piloti ed assistenti di volo).
Leggendo l’articolo pubblicato oggi sul vostro giornale, purtroppo e dico purtroppo ho riscontrato che, alcuni dipendenti, peraltro non identificati perché non firmatari del comunicato, mi hanno diffamato asserendo che non mi sarei mai occupato di loro. Nulla che mi preoccupi.Ci sono abituato.
Così come sono abituato a firmare i comunicati stampa che redigo ed assumermi le dichiarazioni che rilascio mentre, ancora una volta, prendo atto che, alcuni fantomatici dipendenti, non avendo approfondito tutto quanto da me asserito e scritto, si preoccupano solo di diffamare.
Che dietro questi lavoratori ci sia la compagnia? Perché i dipendenti non hanno sottoscritto la lettera?
Lo scopriremo solo fra un paio di giorni quando non potranno fare altro, se vorranno essere onesti sino in fondo, che chiedere scusa per la dichiarazione gratuita quanto falsa scritta.
Nel frattempo, in qualità sempre del massimo responsabile della Cgil Trasporti della Sardegna, mi aspetto che la Compagnia Livingston risponda a tutti i quesiti ed a tutte le inefficienze e disservizi perpetrati dall’indomani della aggiudicazione della tratta in continuità territoriale Alghero Roma.
Ovvero:
perché quando si chiama al numero di call center Livingston si può rimanere in attesa anche ore ed ore senza che alcuno risponda?
perché ad oggi non è possibile imbarcare un animale domestico che superi i Kg. 10 di peso?
perché si deve ancora oggi fare il doppio check in qualora si debba proseguire il volo oltre Roma?
perché chi deve viaggiare con l’ossigeno deve fare richiesta al vettore parecchi giorni prima perché gli è precluso viaggiare con il proprio?
perché è impossibile effettuare il check in andata e ritorno anche se questo avviene nel medesimo giorno, costringendo il passeggero ad una estenuante doppia fila?
perché la compagnia ha tardato tantissimo a rendere fruibile il web check peraltro non valido nell’aeroporto di Fiumicino perché privo del codice a barre?
Perché inizialmente chi trasportava un animale domestico al seguito doveva pagare molto di più che con gli altri vettori?
Alcuni di questi problemi, anche grazie alle mie denunce in qualità di Segretario Generale della Filt Cgil, rese pubbliche tramite stampa, sono stati risolti. Tuttavia ne permangono di molti altri, troppi a mio avviso.
Chiudo nell’affermare ancora una volta che dei troppi disservizi che i passeggeri del Nord Ovest stanno subendo dal mese di novembre u.s., nessuna colpa e/o responsabilità ha il personale dipendente ma, questo, non giustifica l’attacco gratuito di alcuni di loro (sempre che siano stati davvero loro a redigere il comunicato) nei confronti di chi, quotidianamente, si batte per la tutela e la salvaguardia dei diritti dei lavoratori».
Arnaldo Boeddu
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