Il pranzo è servito: gabbiani e zanzare fanno festa
Acque stagnanti nei vasconi di Piazza Sulis. La protesta dei cittadini.
Via Catalogna |
ALGHERO / I gabbiani hanno capito che ormai è più facile "pescare" cibo in città che in mare.
Le condizioni critiche della città dal punto di vista dell'igiene ambientale sono sotto gli occhi di tutti.
L'argomento ha tenuto banco in tutti i comizi e gli appuntamenti pubblici dei vari aspiranti sindaco e tutti hanno promesso un intervento decisivo e immediato per risolvere questa emergenza.
Nel frattempo i cittadini si devono accontentare di risposte evasive da parte degli uffici comunali, senza azioni concrete conseguenti.
Come nel caso della telefonata di un cittadino qualche giorno fa nella sede della polizia municipale per segnalare lo sconcio in via Catalogna, a poche decine di metri dal porto turistico, con i contenitori dell'umido traboccanti e i gabbiani a far festa sulla strada .
O come nel caso dell'invasione di zanzare in Piazza Sulis a causa della mancata disinfestazione dei vasconi di raccolta delle acque piovane, che slitta perché non si trova un operaio che sollevi un coperchio. L'impianto non è mai entrato in funzione ma l'acqua al suo interno ristagna.
«Lavoro insieme a mio zio nella sua edicola posta da ottobre in piazza Sulis dopo essere stata per più di quarant'anni in largo San Francesco, da quando siamo nella nuova posizione abbiamo avuto una notevole incidenza di zanzare anche nei mesi freddi come dicembre e gennaio - ci scrive Claudio Mura, - Mi sono rivolto all'ufficio ecologia esternando il problema e, dopo un po' di insistenze, sono riuscito ad ottenere che disinfestassero i vasconi posti sotto la piazza. L'operaio che ha effettuato la disinfestazione mi ha raccontato che al sollevamento dei tombini hanno trovato numerosissime zanzare e avvertito che l'effetto sarebbe durato per tre mesi, poi sarebbe stato necessario ripetere l'operazione».«Effettivamente da fine marzo il fenomeno si è ripresentato puntualmente, - prosegue la lettera inviata alla redazione de La Voce di Alghero - iniziando in maniera modesta sino ad essere sempre più rilevante; chiaramente ho subito richiesto un nuovo intervento ma mi sono dovuto scontrare con un problema a quanto pare insormontabile: la ditta disinfestante non solleva i coperchi dei pozzetti e il comune non può mandare un operaio a farlo, per questo motivo si sono susseguiti una serie di sopralluoghi da parte della ditta (pagati dalla comunità?) ma non essendoci in operaio ad alzare i coperchi non sono sfociati nell'intervento».
«»Mi sono offerto di sollevare io stesso i coperchi ma, come è giusto, non possono concedermi di farlo perché non autorizzato. La morale è che la piazza, e l'edicola, è piena di zanzare, ora chiunque se ne fosse reso conto sa anche da dove provengono, e i disagi e l'esposizione alle eventuali malattie rimangono nonostante proprio in questi ultimi tempi in sardegna si sia manifestato un caso di malaria attribuibile proprio al fastidioso insetto».
Tutto perché non si trova un operaio disponibile a sollevare un coperchio: «Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa l'istituto d'igiene di tutto questo».
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