Dopo 6 mesi di commissariamento, Alghero torna ad avere una nuova amministrazione.
Rivolgo i miei più sinceri auguri, a Mario Bruno, ai futuri assessori ed ai consiglieri affinché possano svolgere al meglio il proprio lavoro intervenendo da subito sugli effetti deleteri della loro stessa scelta politica ovvero sulla gestione inadeguata di un commissario che lascia la città in condizioni davvero inqualificabili.
Lasciamo agli addetti ai lavori ed anche ai cittadini le valutazioni sulla drammatica flessione dell'affluenza alle urne di questo ballottaggio, un dato che richiede non solo una riflessione ma anche e sopra tutto un cambio di atteggiamento di chi fa politica ad Alghero.
Per questo motivo coloro i quali hanno partecipato e condiviso il progetto di Patto Civico esprimono oggi la necessità di continuare a riaffermare che la politica è un'altra cosa. La mia esperienza di amministrazione e quella della mia candidatura non si esauriscono con la conclusione della campagna elettorale, e men che meno con il mio risultato. Il progetto Patto Civico è forte proprio perché coinvolge persone che hanno deciso, da cittadini, di assumersi la responsabilità di vigilare, di sollecitare l'amministrazione ed il consiglio comunale esercitando quel dovere civico che la politica vuol far dimenticare.
Anche se Patto Civico non ha espresso propri rappresentanti in consiglio comunale, continuerà a svolgere la popria attività; ascolteremo la gente, organizzeremo incontri su temi legati al sociale, alla cultura allo sviluppo economico, alle politiche abitative, all'ambiente. Saremo risposta responsabile verso la città vigilando sui lavori del consiglio e dell'amministrazione, in città noi ci siamo.
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